Cerca e trova immobili
CANTONE

Abbonamenti ridotti per gli apprendisti

L'offerta è destinata solo agli apprendisti del Canton Ticino
tipress
Abbonamenti ridotti per gli apprendisti
L'offerta è destinata solo agli apprendisti del Canton Ticino
BELLINZONA - La strada per entrare nel mondo del lavoro è in salita, e spesso viene percorsa in auto. Per questo il Cantone ha deciso di dare una "spintarella" eco-sostenibile agli apprendisti ticinesi, con uno sconto considerevole sugli abbon...

BELLINZONA - La strada per entrare nel mondo del lavoro è in salita, e spesso viene percorsa in auto. Per questo il Cantone ha deciso di dare una "spintarella" eco-sostenibile agli apprendisti ticinesi, con uno sconto considerevole sugli abbonamenti Arcobaleno. 

La riduzione del 40 per cento scatterà a partire dal prossimo anno scolastico, su tutte le tratte Arcobaleno in Ticino. Lo comunica la Commissione tripartita del Fondo cantonale per la formazione professionale del Decs. I buoni, Rail Check, saranno inviati nei prossimi giorni alle persone con un contratto di apprendistato in azienda approvato dalla Divisione della formazione professionale.

È possibile utilizzare il Rail Check entro il 31 luglio del prossimo anno presso le imprese di trasporto aderenti alla Comunità tariffale Arcobaleno. Il contributo non è trasferibile ed è valido per l’acquisto di un abbonamento annuale “Appresfondo” di seconda classe. L'abbonamento - precisa il Decs in un comunicato odierno - è destinato unicamente agli apprendisti impiegati nel Canton Ticino. Non è possibile effettuare rimborsi retroattivi, pertanto si consiglia di attendere il Rail Check prima di acquistare o rinnovare l’abbonamento.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE