
GÖSCHENEN - Durante il weekend pasquale in Ticino sono attesi circa quarantamila turisti. Turisti che provengono soprattutto da oltre San Gottardo e che passeranno le vacanze nelle loro case o negli alberghi (in quasi tutte le strutture c'è infatti il tutto esaurito).
E oggi - Giovedì Santo - l'esodo pasquale verso sud è cominciato. E si sta facendo sentire sull'autostrada, al portale nord del San Gottardo: nel pomeriggio - come si vede nelle foto - si sono formate le prime code di più chilometri (attualmente il TCS parla di due chilometri con tempi d'attesa di circa 20 minuti).
Quello che si presenta è quindi uno scenario completamente diverso rispetto allo scorso anno, quando l'invito era di restare a casa e di evitare quindi spostamenti. Al San Gottardo non c'erano in effetti state le consuete code. E la polizia era presente al portale nord, dove sensibilizzava i viaggiatori che - nonostante la situazione pandemica - erano diretti in Ticino. Il traffico verso sud era diminuito del 90%.
Quest'anno, come detto, la situazione è diversa. Ma non va dimenticato che sul fronte della pandemia si sta assistendo a un aumento dei contagi giornalieri. L'invito per tutti - turisti e residenti - è dunque di rispettare le norme anti-covid e di evitare gli assembramenti, come ha detto Angelo Trotta, direttore di Ticino Turismo in un'intervista rilasciata a tio/20minuti. «Si può avere un buon flusso di turisti in sicurezza».
Durante il weekend pasquale in Ticino sono attesi circa quarantamila turisti. Turisti che provengono soprattutto da oltre San Gottardo e che passeranno le vacanze nelle loro case o negli alberghi (in quasi tutte le strutture c'è infatti il tutto esaurito).