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CANTONELa scuola si prepara per scenari peggiori

22.02.21 - 10:46
Il DECS ha scritto una lettera ai Comuni. Per ora la situazione è stabile, ma «bisogna essere pronti»
Keystone - foto d'archivio
La scuola si prepara per scenari peggiori
Il DECS ha scritto una lettera ai Comuni. Per ora la situazione è stabile, ma «bisogna essere pronti»
I possibili scenari? Mascherina obbligatoria per gli allievi di 4° e 5° elementare. Test a tappeto solo in caso di possibili focolai riconducibili alle varianti del Covid-19.

BELLINZONA - Bambini e ragazzi oggi sono tornati a scuola dopo le vacanze di Carnevale. Anche le classi che erano in quarantena a causa di contagi da Covid-19 hanno fatto il loro ritorno sui banchi (quella della scuola dell'infanzia di Cresciano si conclude oggi). Ha riaperto pure l'Istituto scolastico comunale di Tenero-Contra, per il quale era stata dichiarata una quarantena totale (scuola elementare e dell'infanzia). Ma la pandemia non è finita e l'ombra delle varianti è dietro l'angolo. E bisogna essere pronti.

Un'informazione preventiva
Ecco perché il Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport (DECS) ha inoltrato oggi una lettera ai Comuni e a tutte le autorità di nomina delle scuole comunali (dell'infanzia e elementari) nella quale si spiegano le possibili prossime misure da adottare nel caso di un’eventuale impennata dei contagi generata dalle varianti. Non che la situazione attuale lo necessiti, ma è “per essere pronti”. L’informazione ha quindi carattere puramente preventivo.

Assenze
Com'è andata finora? Nella scuola dell’infanzia le assenze dovute a singole quarantene o malattie hanno toccato il tetto massimo del 6% per poi scendere al minimo del 3,4% (ultima settimana prima delle vacanze). Stessa tendenza anche nelle scuole elementari, con un picco del 4,4% dopo le vacanze natalizie, per poi scendere al 2% prima delle vacanze di Carnevale. Il DECS valuta «contenuti» anche il numero delle quarantene di classe decise dall’Ufficio del medico cantonale e i singoli contagi («pochi allievi sui 14'414 iscritti ai due ordini scolastici»). Una situazione che non richiede, al momento, l'introduzione di nuove misure.

Possibili scenari
Qualora il quadro epidemiologico nel nostro cantone peggiorasse, però, il DECS fa sapere che (come in altri cantoni) sarebbe possibile introdurre l’obbligo dell’uso della mascherina per gli allievi di 4° e 5° elementare per un periodo limitato. Sarebbe il Cantone a fornire il materiale per le prime settimane e i Comuni verrebbero avvisati per tempo. In caso di “possibili focolai” in un istituto, i test a tappeto facoltativi e gratuiti saranno consigliati solo qualora vi fossero «concreti segnali» di presenza di contagi legati a una delle nuove varianti del virus. 

L'obiettivo del DECS resta (oltre alla tutela della salute pubblica) garantire il prosieguo della scuola in presenza.

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