Cerca e trova immobili
MAROGGIA

«Speriamo trovino la forza per ripartire»

Il Municipio di Maroggia ha voluto esprimere vicinanza ai proprietari del mulino distrutto dalle fiamme.
Ti Press (archivio)
A sinistra Alessandro e Luigi Fontana (proprietari del Mulino), a destra Jean Claude Binaghi (sindaco di Maroggia)
«Speriamo trovino la forza per ripartire»
Il Municipio di Maroggia ha voluto esprimere vicinanza ai proprietari del mulino distrutto dalle fiamme.
La speranza è che l'attività possa riprendere «per ridare al Comune uno dei suoi simboli più significativi».
MAROGGIA - Il devastante rogo che ha distrutto il Mulino di Maroggia ha toccato in modo profondo l’intera comunità locale. Lo spaventoso scenario di fuoco e di fumo non ha solo distrutto l’imponente edificio che ha caratterizzato l...

MAROGGIA - Il devastante rogo che ha distrutto il Mulino di Maroggia ha toccato in modo profondo l’intera comunità locale. Lo spaventoso scenario di fuoco e di fumo non ha solo distrutto l’imponente edificio che ha caratterizzato la qualità dell’intero comparto urbanistico del comune, «ma ha pure toccato in modo profondo e commovente il senso di identità e della storia di Maroggia che il Mulino ha concorso a scrivere in modo peraltro indelebile».

Per questo motivo, il Municipio ha voluto esprimere pubblicamente la sua vicinanza ai proprietari (Alessandro e Luigi Fontana), confidando che grazie alle loro notevoli, riconosciute e apprezzate caratteristiche imprenditoriali, trovino la forza e la collaborazione necessaria per riprendere l’attività e contestualmente ridare al Comune uno dei suoi simboli più significativi di preziosa operatività.

Nel contempo, l'Esecutivo tiene a ringraziare tutte le persone che fanno parte degli Enti di pronto intervento, le quali si sono costantemente impegnate nel domare l’incendio e nel garantire la sicurezza alle persone e alle abitazioni vicine.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE