Un sistema di aree protette per salvaguardare la biodiversità
Oggi è la Giornata mondiale delle zone umide
BELLINZONA - In occasione della Giornata mondiale delle zone umide, il Dipartimento del territorio vuole sensibilizzare la popolazione sul tema della biodiversità, in particolare sulla presenza dei biotopi (spazi vitali delle specie) e comparti naturali presenti sul territorio cantonale.
La biodiversità costituisce la base della vita sulla Terra: ed è quindi essenziale anche per l’uomo. Essa racchiude la diversità della vita presente negli ecosistemi, nelle specie e nei geni, così come le interazioni fra questi livelli.
Per salvaguardarla è necessario in primo luogo tutelare gli spazi vitali delle specie, i biotopi. Quelli più importanti per la conservazione della biodiversità, così come i comparti naturali meritevoli di conservazione sono rilevati e catalogati all’intero di strumenti conoscitivi, gli inventari, e vengono integrati nel sistema delle aree protette (vedi immagine che segue). Per i biotopi inventariati d’importanza nazionale o cantonale l'istituzione formale dell'area protetta avviene tramite l'adozione, da parte del Consiglio di Stato, di Decreti di protezione. I comparti naturali vengono invece tutelati tramite gli strumenti della pianificazione del territorio (Piani di utilizzazione cantonali, Piani regolatori comunali). Il sistema delle aree protette è definito nella scheda P4 del Piano direttore.
Dipartimento del territorio
Il sistema delle aree protette - Le riserve naturali e le zone di protezione della natura a tutela dei biotopi inventariati d’importanza nazionale o cantonale comprendono 215 siti di riproduzione degli anfibi, 186 prati e pascoli secchi, 206 paludi, 18 torbiere e 50 zone golenali, nelle quali l’ambiente naturale deve essere conservato nella sua integrità o specificità. La superficie complessiva dei biotopi inventariati ammonta a circa 4'800 ettari (1,7% del territorio cantonale). Le norme di tutela e valorizzazione di queste aree sono definite nel dettaglio in appositi strumenti cantonali (decreti di protezione o piani di utilizzazione cantonali), adottati per circa 1'800 ettari di biotopi inventariati.
La conservazione dei biotopi è anche perseguita tramite interventi di valorizzazione e di gestione regolare promossi dall’Ufficio della natura e del paesaggio, direttamente o tramite contratti con gestori, in gran parte agricoltori, indennizzati in funzione degli obiettivi ecologici (536 ettari su circa 2'000 ettari di biotopi che necessitano misure regolari).
I parchi naturali e le zone di protezione del paesaggio (inventari dei comparti naturali di importanza nazionale o cantonale) comprendono 5 zone palustri di importanza nazionale, 15 paesaggi e siti di importanza nazionale e 8 zone con contenuti naturalistici di importanza cantonale. La superficie complessiva ammonta a 91'000 ettari (32,5% del territorio cantonale).
Anche le riserve forestali, istituite sulla base della Legge sulle foreste, rientrano nel sistema delle aree protette. La superficie complessiva ammonta a circa 6'000 ettari
(2,1% del territorio cantonale). I dati quantitativi sono ripresi dalla STAR 2017 - Statistica ticinese dell’ambiente e delle risorse naturali – Edizione 2017, realizzata dall’Ufficio di statistica (USTAT) in collaborazione con la Sezione della protezione dell’aria, dell’acqua, e del suolo (SPAAS) del Dipartimento del territorio, e con i vari servizi cantonali che si occupano di dati ambientali e territoriali.
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