Cardiocentro, dimissioni di Massa
Lascia con effetto immediato un membro del Consiglio di fondazione. Ufficialmente per nuove sfide professionali, ma c’è chi parla di contrasti con la direzione
LUGANO - La battaglia per mantenere l’autonomia del Cardiocentro è lanciata. Sarebbe il momento del serrate i ranghi, mentre è in corso la raccolta firme dell’iniziativa popolare che chiede la costituzione, dopo il 2020 (anno del previsto ritorno nelle braccia dell’Eoc), di una Fondazione non profit e pienamente autonoma…
Sarebbe appunto il momento del serrate i ranghi, ma dal Consiglio di fondazione arriva una notizia inattesa: Claudio Massa, uno dei sette membri del gremio, ha annunciato le proprie dimissioni con effetto immediato dopo 18 anni. Ufficialmente si parla di nuove sfide professionali, anche se fonti qualificate parlano di una cattiva convivenza con la direzione dell’ospedale del cuore. Nel comunicato ufficiale di conferma, arrivato pochi minuti fa, non si accenna naturalmente a questi presunti dissapori e lo stesso Massa dichiara: «Lascio il Cardiocentro a malincuore consapevole di aver fatto del mio meglio in questi anni e di aver sempre portato il mio contributo positivo, soprattutto nei momenti più delicati della sua esistenza. Nuove opportunità e sfide professionali, purtroppo non più differibili, non sono conciliabili con l'attuale carica». Seguono il rituale ringraziamento e gli auguri del Cardiocentro.
