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CANTONECon le code l’autostrada si trasforma in una discarica

04.06.18 - 08:30
Più littering lungo i tratti più trafficati. In generale ogni anno le autorità raccolgono circa 400 tonnellate di rifiuti
Tipress
Con le code l’autostrada si trasforma in una discarica
Più littering lungo i tratti più trafficati. In generale ogni anno le autorità raccolgono circa 400 tonnellate di rifiuti

AIROLO - Con la bella stagione e i weekend lunghi, ai portali della galleria autostradale del San Gottardo non si sono fatti attendere gli incolonnamenti. Così negli scorsi giorni (ieri al portale sud c'erano almeno sette chilometri). E il 19 maggio 2018 al nord delle Alpi la coda aveva persino raggiunto la lunghezza record di ben 28 chilometri, con oltre cinque ore di attesa. In occasioni come queste, lungo il tratto autostradale interessato dall’aumento del traffico, si constata anche un incremento del littering. «Si tratta soprattutto di bottigliette, cartacce, plastiche e sigarette» ci dicono infatti dall’Area dell’esercizio e della manutenzione cantonale, che si occupa della rete autostradale in territorio ticinese.

E quando scappa la pipì - Al portale nord le autorità urane devono fare i conti anche con quegli automobilisti incolonnati che fanno i propri bisogni a lato dell’autostrada. «Nei giorni in cui si verificano le code, questo è il problema più importante e sgradevole» affermano. In Ticino sembra invece andare meglio: «La buona e tempestiva informazione sulla situazione delle strade - spiegano dal Cantone - permette ai viaggiatori di organizzarsi al meglio anche per questi aspetti e quindi di poter usufruire “per tempo” delle varie aree di sosta autostradali, che nei periodi di forte esodo vengono utilizzate maggiormente». Su tutto il tratto dell’A2 tra Chiasso e Airolo sono infatti numerose le possibilità di sosta, come pure le uscite. «I gabinetti delle aree di servizio e delle aree di sosta sono ben distribuiti lungo il percorso nord-sud». E non mancano poi le toilette mobili che «l’Ufficio federale delle strade aveva predisposto a Quinto e sulla Biaschina».

Quattrocento tonnellate di rifiuti - Per rimediare al littering, l’Area dell’esercizio e della manutenzione è impegnata nel regolare recupero della spazzatura, soprattutto nelle zone critiche. Annualmente tra Chiasso e Airolo vengono raccolte ben 400 tonnellate di rifiuti (si parla anche di quelli gettati nei cestini), di cui la maggior parte (170 tonnellate) proviene dal tratto tra Biasca e il portale sud del San Gottardo. «Il maggiore quantitativo è dovuto alla più alta frequentazione delle aree di sosta e alla presenza dell’area di dosaggio dei veicoli pesanti» spiega il Cantone. Non si tratta comunque soltanto delle carreggiate a cielo aperto: le autorità urane sottolineano infatti che a volte capita di trovare spazzatura anche all'interno della galleria del San Gottardo.

Situazione sotto controllo - La questione del littering è dunque nota, ma con il passare degli anni non starebbe aumentando sensibilmente. «Questo può essere pure riconducibile sia alla maggiore sensibilità delle gente, dei turisti, ma anche a un costante e continuo miglioramento dei servizi offerti per un corretto smaltimento».

Vietato scendere dall'auto - Non è inoltre raro che in caso di lunghe attese i viaggiatori scendano dalle vetture. Si tratta di una pratica proibita dalle norme della circolazione, ricorda la polizia cantonale urana: «Gli occupanti del veicolo non devono accedere alla carreggiata». E la corsia d’emergenza non può essere utilizzata per i fare i propri bisogni: si rischia una multa.

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COMMENTI
 

Bandito976 5 anni fa su tio
Ieri percorrendo il gottardo in direzione sud ho potuto vedere la colonna (per lo + DE) che si estendeva fino a dopo Ambri a causa dei 2 dosaggi. Con il caldo gente fuori dalle auto, motori accesi con l' A/c al massimo, mi chiedo che vacanze possano essere se quando partono sono in colonna e quando tornano pure, senza contare il rischio di incidente. Costo del carburante alle stelle. Piú che vacanze mi sembra ulteriore stress. Eppure non demordono e vanno in vacanza in auto

Bob Lutz 5 anni fa su tio
Nuova legge sulla circolazione stradale per le soste prolungate in colonna: "Chi si trattiene a veicolo fermo sulle corsie di transito autostradali deve avere carrozzeria di colore bianco, finestrini apribili completamente, ma radio spenta, così come tanica d'acqua di 20 litri e tanica vuota dello stesso contenuto, se il veicolo è omologato per 5 esseri viventi. Se il veicolo è omologato per 4, le taniche si riducono in rapporto: 4Lt x 4 =16 Lt. Firmato USTRA e codice circ stradale, disponibile in tedesco e francese"

F.Netri 5 anni fa su tio
La legge sulla circolazione stradale è per gli svizzeri quello che il corano è per i maomettani. I dettami contenuti nelle due leggi, non sono e non potranno mai essere modificati!

Lokal1 5 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Direi piuttosto che la legge sulla circolazione stradale è per gli svizzeri.

F.Netri 5 anni fa su tio
Sentire poi dire che: "Su tutto il tratto dell’A2 tra Chiasso e Airolo sono infatti numerose le possibilità di sosta, come pure le uscite", è paradossale e inquietante! Da Chiasso a Rivera, è da anni che non è più un'autostrada, bensì una tangenziale urbana. Senza contare Chiasso e Rivera, su 40 Km ci sono solo 4 uscite! 1 ogni 10 Km! Dire che sono numerose, significa non avere nessuna consapevolezza della realtà. E questo lo trovo inquietante. Se poi ci aggiungiamo il fatto che su 40 Km c'è solo un'area di servizio attrezzata, l'affermazione di prima diventa scandalosa e ridicola!

87 5 anni fa su tio
A mezzogiorno di un giorno soleggiato tra maggio a settembre, incolonnato in autostrada non mi sembra umano impedire alla gente di scendere dalle auto.¶ È vietato tenere l'auto accesa se non sei in movimento, ed è pure sconsigliato perchè porta al surriscaldamento del motore. Restare anche solo dieci minuti in quella situazione trasforma le auto in un forno su ruote. I finestrini abbassati servono a poco, non circola abbastanza aria. La poca aria che entra è scaldata dalla carrozzeria delle auto e dall'asfalto. L'unico spiraglio di ombra che c'è a disposizione è quello offerto dalla tua stessa vettura, e se ti va bene quello di un camion fermo lì di fianco. Ed è una misera consolazione nella fascia del mezzogiorno quando il sole è più caldo, è pure a picco sopra le nostre teste, quindi le ombre delle auto sono ridotte al minimo.¶ C'è chi non può prevedere di rimanere incolonnato, magari a causa di un incidente che viene comunicato in ritardo all'utenza stradale («Mannaggia ho appena passato l'ultima uscita prima di rimanere bloccato»).

87 5 anni fa su tio
Risposta a 87
Nei periodi critici dovrebbero posizionare in alcuni punti dei veicoli di servizio, per fornire acqua fresca agli automobilisti. In quattro ore sotto la stecca di sole, è disumano pensare che una o due bottigliette di acqua da 0.5 litri (calda) bastino ad una persona.

87 5 anni fa su tio
Risposta a 87
Serve un periodo di istruzione agli ingegneri USTRA e ai nostri politici: fargli fare le tratte interessate a bordo delle auto che guidano i cittadini comuni, alle stesse condizioni. Forse questo li farebbe avvicinare veramente al cittadino.

matteo2006 5 anni fa su tio
Risposta a 87
Prova a mandare una mail a info@ustra.ch forse qualcuno la legge e gli si accende il cervello!

Lokal1 5 anni fa su tio
Risposta a 87
Quindi tu mi stai ficenfo che se intraprendo un viaggio nel deserto non sono io a dovermi attrezzare con acqua e cibo, ma che probabilmente qualcuno mi aspettera nei posti critici per fornirmi (a gratis; o meglio a spese dei contribuenti) ciò di cui ho bisogno, e che forse contando sul mio cervello, piuttosto che su quello degli ingenieri del USTRA, avrei potuto caricarmi in auto per il mio viaggio? Siete geniali!

F.Netri 5 anni fa su tio
Risposta a Lokal1
Quindi, secondo te, attraversare la Svizzera equivale ad attraversare un deserto. Sono d'accordo. Sei geniale! Non sarai mica un ingegnere dell'USTRA, per caso?

87 5 anni fa su tio
Risposta a Lokal1
Non parlo per i soli turisti!!! Le autostrade sono frequentate anche da chi lavora (ebbene sì, c'è chi non lavora solo in ufficio ma è costretto a spostarsi). Sto dicendo che se devo fare la tratta tra Biasca e Airolo per lavoro, in una calda giornata di maggio in cui presumibilmente non c'è traffico in direzione nord (p.es un martedì, non di ponte) alle 10:00 del mattino, e ad Airolo c'è stato il classico incidente che blocca tutto e nessuno informa l'utenza prima di Biasca o Faido che è meglio deviare sulla cantonale, e non mi sono portato da bere per una tratta prevista di 30 minuti di viaggio, che a causa della congestione viaria diventano 4 ore, potrei magari avere la necessità (se non il diritto) di idratarmi bloccato in mezzo al traffico. Logico che chi consuma paga, potrebbero essere proposte solo bottiglie d'acqua naturale, purchè fresca (acqua economica pagata al prezzo delle extra-lusso per compensare i costi).

Lokal1 5 anni fa su tio
Risposta a 87
Messa così, puoi avere ragione, resta da stabilire se effettivamente c'è stato un ritardo nell' annunciare l'incidente e bloccare X Km di colonna, oppure la negligenza dell' autista di non essersi informato sulla situazione per tempo anche solo per un viaggio di 30 min che per colpa dell' aviaria diventano 4!

Lokal1 5 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
No ti sto dicendo che non importa dove sto andanfo o cosa sto facendo... ma di certo mi adequo e mi preparo! Tu invece genio del male proprio eh! Ah P.S la sete è la sete.... ma attraversare il deserto necessita do meno tempo che attraversare la svizzera

Lokal1 5 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Tra l altro leggi bene che il senso era chiaro!

87 5 anni fa su tio
Risposta a Lokal1
Come già detto: le autostrade non sono utilizzate dai soli turisti. Chi lavora non sempre ha l'opportunità di prepararsi rifornendosi di alimentari e sussitenza per tratte che percorre giornalmente senza intoppi (mille viaggi straorganizzati, e il milleuno senza niente con l'intoppo). È quando ci sono gli intoppi imprevisti che non siamo organizzati. L'alta efficienza ticinese potrebbe informare prima i conducenti dei disagi in corso, siccome la preparazione la fai PRIMA del viaggio, ma quel che succede DURANTE il viaggio è difficile da considerare se non ne vieni informato. Il mio dubbio è che sia stato scelto in modo deliberato di informare in ritardo gli automobilisti, per fare in modo che le auto non andassero a intasare le vie cantonali e rimanessero belli belli in fila sull'enorme parcheggio che in tanti chiamano ancora autostrada.

Lokal1 5 anni fa su tio
Risposta a 87
Ripeto hai ragione, e gli imprevisti sono imprevisti... xo da un lato ci si puo sempre preparare un pochino, se uno per lavoro viaggia tanto in auto, forse è nuona cosa che la mattina si ricordi di prendere una bottiglia di acqua in macchina... non si sa mai quel che puo succedere, oppure che semplicemente viene sete durante il giorno senza che capitano intoppi

Blobloblo 5 anni fa su tio
Colpa della colonna??? Basterebbe un po’ dì educazione, io i rifiuti me li tengo in macchina e svuoto tutto a casa o in qualche bidone...come pure le sigarette, esistono i portacenere in macchina, ma molti, troppi, purtroppo non lo usano!!!

matteo2006 5 anni fa su tio
Risposta a Blobloblo
Questa è intelligenza personale purtroppo non tutti ne sono provvisti; io non ricordo più l'ultimo mozzicone gettato per terra sarà da almeno un anno che uso l'apposito contenitore di alluminio in auto, a piedi stacco il filtro e lo getto nel primo cestino che trovo cestino.

francox 5 anni fa su tio
Insomma la si fa in auto.

Greta_953 5 anni fa su tio
Penso che "dare la colpa" al traffico per giustificare gli incivili che sporcano le strade sia ancora peggio degli incivili stessi. Io quando viaggio in auto e non, porto con me un sacchetto di plastica in cui metto i rifiuti, una volta a destinazione o appena ne ho la possibilità butto via tutto. Non mi verrebbe mai in mente di lanciare cose dal finestrino o comunque sporcare le strade. Chi è maleducato se ne sbatte le cosiddette e basta!!!

1303 5 anni fa su tio
Non si può fare pipì? Ma è uno scherzo?

F.Netri 5 anni fa su tio
Ma è pazzesco! Anche 4 ore di colonna (puntualmente provocate), durante le quali non si può scendere dall'auto, si deve spegnere il motore (quindi niente aria condizionata), non si può fare pipì e non ci si può sgranchire le gambe! Ma in che razza di paese viviamo?

driver1973 5 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Nel tappo dell'Europa che ha importanza solo nel fatto di creare disagio agli altri. Vedi dogane auto e tir. Regole assurde. Limiti assurdi.

matteo2006 5 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Si ma il peggio che gli scienziati non mancano mai di ricordarlo che non si deve scendere dall'auto come se appunto la gente deve stare ferma per 4 ore in auto.

negang 5 anni fa su tio
Si, qualche raccoglitore immondizia ci starebbe ma .. perche' la gente non se la porta a casa ??? Devi proprio buttare non appena consumi ? In Giappone non buttano quasi nulla per strada e vivono ugualmente nel massimo della pulizia.

F.Netri 5 anni fa su tio
Risposta a negang
Sì, qualche raccoglitore di immondizia per metterci i cervelli degli ingegneri dell'USTRA!

F/A-18 5 anni fa su tio
Se raddoppiassero il Gottardo visto che è un'imbuto! Per il resto in prossimità dei valichi sarebbero necessarie qualche area di sosta in più, svegliarsi, oltre che ad un servizio pulizia e piccole aree di sosta per 3/4 mezzi con bidoni dell'immondizia.

rojo22 5 anni fa su tio
Le colonne non sono certo una novità: possibile che l’USTRA, con tutti gli specialisti che paga, non abbia ancora provveduto ad installare dei raccoglitori dell’immondizia e ad organizzare le pulizie? Magari dimostrerebbero di non essere completamente incapaci...

fapio 5 anni fa su tio
Risposta a rojo22
Dal momento che è proibito scendere dall’auto quando in colonna, non mi sembra l’incentivo giusto mettere i cestini lungo l’autostrada........

pontsort 5 anni fa su tio
Risposta a rojo22
Nelle aree di sosta ci sono già i bidoni, non mi sembra difficile tenerselo in macchina fino li. Oltretutto dei bidoni (o quantomeno i rifiuti) accanto alle carreggiate potrebbero essere risucchiati (o peggio centrati) dai veicoli e causare quindi un pericolo.

matteo2006 5 anni fa su tio
Risposta a fapio
Si certo e io sono babbo natale che aspetto 5 ore fermo in auto senza uscire.

Lore62 5 anni fa su tio
Risposta a fapio
Hahaha...nel paese dei divieti e multe è proibito pure di scendere dall'auto quando fermi in colonna... Chissà quanti se la fanno addosso...hihihi...XD
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