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Cosa sta succedendo all’interno della SAV?

Ieri sera l’assemblea della Società alpinistica valmaggese è stata sospesa a causa di accese discussioni contro l’espulsione di due socie. Mattei: «È una cosa gravissima»
Cosa sta succedendo all’interno della SAV?
Ieri sera l’assemblea della Società alpinistica valmaggese è stata sospesa a causa di accese discussioni contro l’espulsione di due socie. Mattei: «È una cosa gravissima»
CEVIO - Cosa sta succedendo all’interno della Società alpinistica valmaggese? L’assemblea di ieri, come riferisce in un post su Facebook Germano Mattei, è stata sospesa dal presidente del giorno che l’ha abbandonata in...

CEVIO - Cosa sta succedendo all’interno della Società alpinistica valmaggese? L’assemblea di ieri, come riferisce in un post su Facebook Germano Mattei, è stata sospesa dal presidente del giorno che l’ha abbandonata in quanto «non era più possibile discutere in modo normale».

Tutto è partito dalla decisione del presidente di inserire quale trattanda l’espulsione di due socie. «Abbiamo scoperto - ci spiega Mattei - che era stata messa in atto una raccolta firme, voluta dal presidente. Le due socie, membre del comitato SAV, hanno spesso idee diverse. Ma chiedere arbitrariamente che vengano cacciate è una cosa che non si fa». Mattei ha chiesto che l’espulsione venisse stralciata dall’ordine del giorno, ma la sua proposta è stata bocciata: 16 i contrari, 14 i favorevoli e ben 24 gli astenuti.

Il presidente della Federazione alpinistica ticinese (FAT) Giorgio Matasci ha allora presentato una lettera, in cui si oppone all’espulsione delle socie. «Ne è nata una bufera - continua Mattei -. A Matasci è stato detto che si era presentato in assemblea nonostante non fosse stato neppure invitato, in quanto persona non gradita. Il presidente del giorno, Fumagalli, ha cercato di calmare gli animi, ma la discussione è degenerata ed è stato costretto a sospendere l’assemblea abbandonandola».

La capanna Soveltra - «L’incendio di Soveltra non ha insegnato nulla?», tuona Mattei. L’aspettativa dei soci era che in assemblea si parlasse del rogo che a inizio ottobre ha distrutto la struttura, alla quale due giorni dopo «era previsto un sopralluogo cantonale e del comune di Lavizzara».

«Era stato chiesto che venisse inserita come trattanda, per capire a che punto è l’inchiesta, quando e come si intende ricostruire, ma di questo evidentemente non si voleva discutere».

Mattei, in conclusione, parla di una «conduzione molto discutibile» della SAV e di persone che avevano firmato la petizione per l’espulsione ma ieri si sono astenute alla richiesta di stralcio. «Sono parecchi quelli che intendono dimissionare dalla SAV e per una piccola società è una cosa gravissima. Ora bisognerà riconvocare l’assemblea - conclude -, ma vedremo con quale spirito».

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