Al Bagno pubblico si cerca un nuovo gestore

Pigioni non pagate e incuria hanno spinto il Municipio a correre ai ripari
LOCARNO - Per il Bagno pubblico di Locarno in futuro sono previsti grandi cambiamenti. Da ieri, infatti, è aperto un concorso per individuare un nuovo gestore per la struttura.
Le offerte - come riferisce il CdT - dovranno pervenire al Municipio entro il prossimo 7 febbraio. Il motivo di questo decisione sta nello scioglimento del contratto con il precedente gestore, deciso in particolare per il mancato pagamento delle pigioni (ora pagate) e una certa incuria.
La Città, ora, vuole sfruttare l’occasione per un rilancio del Bagno popolare puntando su un elevato standard di qualità.
A rientrare nel concorso è l’intera area dell’impianto: dallo snack-bar con la sua terrazza all’area verde di circa 10 mila metri quadrati, ai quasi 18 mila metri quadrati di superficie balneabile a lago.
Al gestore toccherà pure l’organizzazione del servizio di sorveglianza, ma gli sarà data facoltà di fissare le tariffe d’ingresso, fatto salvo che l’entrata rimane gratuita per i domiciliati dotati dell’apposita tessera, per i bambini fino ai 6 anni e per alcuni utenti particolari.




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