In Ticino «la guardia rimane alta»
La Polizia cantonale si unisce alla condanna dell'attentato a Berlino. «Misure specifiche» sono state adottate anche nel nostro Cantone
LUGANO - La Polizia cantonale, in una nota diffusa oggi, si unisce alla condanna dell'attentato di Berlino. «Le autorità federali e cantonali preposte alla sicurezza sono in stretto contatto per analizzare la situazione» si legge nella nota. Al momento però, come comunicato dal Dipartimento federale degli affari esteri, non vi sono indicazioni di vittime svizzere e quindi pure ticinesi nell'attentato berlinese, né collegamenti tra i fatti avvenuti in Germania e la Svizzera.
In ogni caso, per quanto riguarda il Ticino, la guardia rimane alta. «Il rafforzamento di misure specifiche per luoghi con presenza massiccia di persone sono già state prese negli scorsi mesi e vista l'attualità permangono attive» continua il comunicato. «La loro valutazione è continua ed eventuali adattamenti sono costantemente vagliati in collaborazione con le Polizie comunali e i partner federali». Per ragioni operative e di riserbo «non vengono forniti ulteriori dettagli sui dispositivi in atto o a venire» conclude il comunicato.
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