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Dalla Svizzera alla Lombardia per la fecondazione eterologa

Questo tipo di inseminazione è vietato in Svizzera, ma legale in Italia. Le cliniche: «Non vogliamo perdere i clienti svizzeri»
Dalla Svizzera alla Lombardia per la fecondazione eterologa
Questo tipo di inseminazione è vietato in Svizzera, ma legale in Italia. Le cliniche: «Non vogliamo perdere i clienti svizzeri»
MILANO - Negli ultimi tempi a Milano sono sempre più le cliniche che aprono per offrire ai milanesi, ma non solo, la fecondazione eterologa. Questo tipo di inseminazione, che prevede la partecipazione di un donatore, è però ancor...

MILANO - Negli ultimi tempi a Milano sono sempre più le cliniche che aprono per offrire ai milanesi, ma non solo, la fecondazione eterologa. Questo tipo di inseminazione, che prevede la partecipazione di un donatore, è però ancora illegale in Svizzera.

Come riporta Repubblica oggi, il fiorire di questi tipi di istituti per la fertilità in Lombardia è stato possibile grazie a un inghippo burocratico: infatti per ora nessun centro pubblico lombardo è autorizzato ad effettuare questa pratica, visto che dalla Regione non sono ancora arrivate regole chiare e precise; però grazie alla decisione della Corte Suprema, è possibile praticare la fecondazione eterologa in Italia.  

E sono molte le cliniche private, soprattutto svizzere, che hanno approfittato di questa situazione.

L’ultima in ordine di tempo è la Pro-Crea, la clinica luganese che da qualche giorno ha aperto una nuova sede a Milano. Come dichiarato a Repubblica, il fondatore della clinica luganese ha ammesso l’inversione del flusso, e ha aggiunto: «Abbiamo colto l’occasione: sia per facilitare i tanti italiani che ogni anno si rivolgono a noi, sia per evitare che gli svizzeri si rivolgessero ad altre realtà».

 

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