Un colpo di spugna per rimuovere i graffiti: «Ma Lugano dice no»
L'innovativo prodotto è un'idea Ticinese che ha già preso piede a Giubiasco, Bellinzona e nel Locarnese
LUGANO - Rimuovere i graffiti senza danneggiare la superficie usata come tela? Non è fantascienza, ma una realtà che si sta consolidando grazie alla creazione di prodotti innovativi. Come quello presentato a Zurigo negli scorsi giorni: una nuova pellicola in grado di proteggere le facciate dai graffiti. Un prodotto analogo, però, esiste in Ticino da un paio d'anni ed ha già preso piede in alcuni comuni.
A produrlo è la Urban Restyle City, nota per essersi occupata della rimozione del chewing gum nel rinnovato Viale Stazione a Bellinzona: «Deteniamo anche l’esclusiva per un rivestimento che fa sì che graffiti o adesivi non si attacchino alla superficie. Basta una spugna, acqua e sapone per rimuoverli», ci spiega il titolare Franco Cuoco.
Un'idea questa, tanto vincente da aver già fruttato diverse collaborazioni: «Lavoriamo già con Giubiasco e Bellinzona e ci stiamo facendo conoscere anche nel Locarnese». Ma che stenta a prendere piede nel Sottoceneri: «Abbiamo fatto una presentazione del prodotto a Lugano, un prodotto tra l'altro ticinese, ma ci hanno risposto che non ci sono soldi», ammette Cuoco.
Non che non ce ne sia bisogno. Si pensi a zone come via della Cattedrale, o lungo le scalinate del centro. O ancora a Besso e su molti edifici storici. Ma per adesso Cuoco deve puntare su altri lidi: «Vogliamo provare a portarlo anche oltre Gottardo - spiega -. D'altra parte il prezzo non è così differente rispetto ai prodotti tradizionali e, soprattutto, il prodotto è invisibile, non altera la struttura e, una volta applicato, è garantito 5 anni».
Il graffito, sulle superfici trattate, scivola via, la pittura non aderisce e se aderisce una volta che è secca si lava via. Con un colpo di spugna.



