Presentato a Bellinzona la Legge sulle imprese artigianali entrata in vigore il 1° febbraio
BELLINZONA - Martedì pomeriggio è stata presentata al palazzo delle Orsoline a Bellinzona la Legge sulle imprese artigianali (LIA) entrata in vigore il 1° febbraio del 2016.
Alla presentazione sono intevenuti l'onorevole Claudio Zali, direttore del dipartimento del territorio, l'ingegnere Piergiorgio Rossi (Presidente Unione Associazione dell'Edilizia), Renzo Ambrosetti (Presidente della Commissione di vigilanza Lia), Cristina Bordoli Poggi (Direttrice ufficio della Commissione di vigilanza Lia).
Ed è proprio dall'albo degli Artigiani edili che è giunta nel pomeriggio una sintesi di una legge che ha interessato molto gli artigiani d'oltreconfine. Recentemente, infatti, vi è stato un incontro a Varese in cui si è discusso sulla legge entrata in vigore lo scorso primo febbraio. E se gli artigiani lombardi, interessati dalla possibilità di fare business in Ticino, hanno dimostrato preoccupazione per la nuova legge, che obbliga l'iscrizione all'Albo delle imprese artigianali anche alle aziende estere ed è considerata restrittiva e ostacolo per le imprese lombarde, da parte ticinese, invece, si spiega che lo scopo della Lia è di
«favorire la qualità dei lavori delle imprese artigianali che operano sul territorio cantonale»
«migliorare la sicurezza dei lavoratori»
«prevenire gli abusi nell'esercizio della concorrenza»
«favorire la tutela degli interessi dei committenti»
«istituire un Albo delle imprese artigianali»
Alla Lia sono assoggettate «le imprese artigianali che eseguono sul territorio cantonale lavori artigianali» e i «settori professionali indicati dal Consiglio di Stato mediante regolamento».
I settore professionali
• Costruzioni in legno / carpentiere-copritetto
• Opere da falegname
• Opere da pittore
• Opere da piastrellista
• Opere da gessatore, intonacatore, plafonatore
• Opere da posatore di pavimenti
• Opere da vetraio
• Costruzioni metalliche / carpenteria metallica
• Opere da giardiniere
• Opere da impresario forestale
• Opere da spazzacamino
• Tecnica della costruzione
• Posa di ponteggi
I requisiti per l'iscrizione all'Albo
Requisiti relativi all’impresa
• Ad es. solvibilità, versamento di oneri sociali, imposte alla fonte, copertura assicurativa, rispetto dei dispositivi dei CCL in vigore
Requisiti personali del titolare o membro dirigente effettivo
• Ad es. solvibilità
Requisiti professionali del titolare o membro dirigente effettivo
• Titolo di studio minimo AFC nella professione
• Pratica professionale minima di 3 anni comprovata nel settore per cui richiede l’iscrizione, dopo il conseguimento del titolo di studio
Norma transitoria per imprese già in attività all’entrata in vigore della legge
• Titolare o membro dirigente effettivo senza titolo di studio nella professione
• Esperienza lavorativa in Svizzera da almeno 5 anni comprovata nel settore per cui richiede l’iscrizione
• Il richiedente può essere convocato per una verifica delle conoscenze professionali nel settore specifico («Audit»)
Titolare o membro dirigente effettivo
Definizione
• Partecipa effettivamente alla gestione della società
• La rappresenta e ne garantisce l’adempimento degli obblighi
• Garantisce presenza di almeno il 50% della normale durata del lavoro
Costi
• Iscrizione in una categoria:
CHF 1’500 per imprese facenti parte di associazioni affiliate all’Unione Associazioni dell’Edilizia (CHF 2’000 altri)
• Ulteriori categorie: CHF 300 per categoria professionale
• Rinnovo annuale: CHF 300 per categoria professionale
• Verifiche tecniche («Audit»): da CHF 300
• Effettivo onere amministrativo per altre decisioni della Commissione
Procedimenti disciplinari / Sanzioni
Procedimento disciplinare
Violazione delle disposizioni di legge
• ammonimento
• sanzione pecuniaria fino a CHF 30’000
• Sospensione, radiazione dall’albo, cumulabile con la sanzione pecuniaria
Disposizioni penali
Chi esegue lavori artigianali soggetti alla LIA senza essere iscritto all’albo è punibile con una multa sino a CHF 50’000