Cerca e trova immobili

SIGIRINOLa Nuova Ferrovia Transalpina potrà trasportare tutti i camion in transito

08.02.16 - 11:00
Per l'Iniziativa delle Alpi è essenziale respingere il raddoppio del tunnel del San Gottardo
Ti Press
La Nuova Ferrovia Transalpina potrà trasportare tutti i camion in transito
Per l'Iniziativa delle Alpi è essenziale respingere il raddoppio del tunnel del San Gottardo

SIGIRINO - Dal 2020, quando la Nuova ferrovia transalpina (NFTA) sarà completata, tutti i camion in transito che attraversano le Alpi potranno essere trasportati su rotaia. Lo afferma l'Iniziativa delle Alpi in uno studio pubblicato oggi in occasione della sua conferenza stampa annuale.

Con l'apertura delle nuove gallerie di base del San Gottardo e del Ceneri, e grazie al corridoio di 4 metri, la ferrovia disporrà infatti di nuove enormi capacità. "In teoria nessun camion dovrebbe più viaggiare da confine a confine sulla strada", ha affermato il presidente dell'associazione Jon Pult.

Nello studio si afferma, citando cifre delle FFS, che dal 2020 il numero di treni merci che transiteranno giornalmente dal Lötschberg e dal San Gottardo potrebbe passare dagli odierni 300 a 390. Con Alptransit potranno inoltre circolare convogli più lunghi: 750 metri invece degli attuali 600.

Le pendenze ridotte - grazie alla NFTA la ferrovia del San Gottardo culminerà ad un'altitudine di soli 550 m - permetteranno inoltre di aumentare il peso dei carichi rimorchiati, ha spiegato il consulente indipendente per pianificazione ferroviaria internazionale Heinz Pulfer. La capacità teorica aumenterà così da 32 milioni di tonnellate nel 2017 a circa 50 nel 2020. Più di quanto strada e ferrovia trasportino oggi assieme (38,5 milioni di tonnellate).

Questa capacità inizialmente non potrà tuttavia essere completamente sfruttata dal traffico in transito: il raccordo ad Alptansit in Germania, tra Karlsruhe (D) e Basilea, non sarà infatti pronto prima del 2030. Di conseguenza, ha sostenuto Pulfer, nel tunnel di base del San Gottardo ci saranno capacità sufficienti per istituire un'autostrada viaggiante tra Biasca ed Erstfeld (UR), destinata al traffico pesante interno, durante i lavori di risanamento del tunnel autostradale.

Con questi dati l'Iniziativa delle Alpi ha voluto ricordare che esistono valide alternative al raddoppio della galleria stradale sotto il San Gottardo, in votazione il 28 febbraio. Per il consigliere nazionale e membro del comitato dell'associazione Mathias Reynard (PS/VS) un "sì" sarebbe un pessimo segnale lanciato alle imprese di trasporto europee.

L'eventuale raddoppio comporterebbe un aumento dell'attrattiva del traffico stradale. Ci sarebbe di conseguenza un aumento del traffico su tutti i valichi alpini (in particolare Sempione e San Bernardino) e non solo al San Gottardo. Votando "no" il 28 febbraio, ha sostenuto Reynard, "si potrà invece far passare il messaggio che noi svizzeri vogliamo proteggere le Alpi e spostare il traffico dalla strada alla ferrovia".

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

beta 8 anni fa su tio
..... Innanzi a tutto non va scordato che entro il 2020 ci saranno comunque due linee ferroviarie complementari e funzionanti. ...........(certezza del sole che ride) ...... che iniziano nel sotto Ceneri a 2 DUE binari , che diventano 4 quattro e ridiventano, peggio, un Imbuto nel tratto Fluelen - Hart Goldau . Il materiale rotabile ? Le tracce per poterlo far circolare ? Dove sistemare tutto il materiale rotabile necessario ? L'alimentazione sufficiente per far funzionare il tutto ? Il costo ? Poi , concretamente , si vuole un'AUTOSTRADA 4, 6, 8 , corsie e un IMBUTO al Gottardo ?

gabola 8 anni fa su tio
ma le ffs dove andranno a prendere la corrente elettrica quando chiudiamo le centrali nucleari? forse acquistata all'estero da altre centrali? ma certo,tanto noi Ch siamo puliti perche sul nostro territorio le abbiamo smantellate,lozziamo il suolo altrui...

gp46 8 anni fa su tio
Secondo i dati USTRA, nel 2014 sono transitati 824mila autoveicoli pesanti nel tunnel del S.Gottardo. Tralasciando il fatto che sono in continuo aumento comunque,e dimenticando per un momento quelli che già oggi caricano sui treni, sono circa 2200 transiti giornalieri. Caricare questo numero di TIR sui treni sicuramente puo' funzionare a Paperopoli e Topolinia, intercalando sopracitati treni merci con quelli passeggeri, sull'asse del S.Gottardo la vedo un pelino piu' dura, checché ne dicano gli esperti..

Aleardus 8 anni fa su tio
Risposta a gp46
Innanzi a tutto non va scordato che entro il 2020 ci saranno comunque due linee ferroviarie complementari e funzionanti. Quella storica della Gotthard Bahn e quella veloce di Alptransit. Per quanto concernono i quantitativi va anche ricordato che l'obiettivo non è zero camion visto che il trasporto interno sarà agevolato comunque con la famosa S come ora. L'obiettivo dal 1994 è di avere un numerus clausus di TIR in transito fissato a 650'000 unità.

gabola 8 anni fa su tio
Risposta a Aleardus
mi sorge un dubbio...ma il traffico interno quando chiudono la galleria anche solo di notte da dove transita? le derrate alimentari che la mattina ti trovi nei negozzi circola di notte

gp46 8 anni fa su tio
Risposta a Aleardus
Toglimi una curiosità riguardante il tuo "sole": quando avremo tutti questi efficientissimi treni moderni sui quali caricheremo milioni di TIR,ed i velocissimi treni passeggeri, dove prenderemo l'energia per farli circolare? Con la saliva dei viaggiatori? O i camionisti,invece di riposare sul tratto in treno, avranno una ciclette a disposizione per produrre corrente? Lo sai che per passare da 160 km/h a 200 ci vuole quasi il doppio di corrente? E te lo chiede uno che sui treni, ci lavora da piu' di trent'anni e sa di cosa sta parlando..

Aleardus 8 anni fa su tio
Risposta a gabola
Come hanno fatto a sopravvivere in Canton Grigioni durante il risanamento del San Bernardino ? La logistica si riorganizza molto in fretta basta volerlo. Senza scordare che abbiamo 20 anni per risanare il tubo.

gabola 8 anni fa su tio
Risposta a Aleardus
studia la morfologia del paesaggio svizzero e capirai perche le chiusure de san bernardino notturne non hanno ostacolato piu di tanto i trasporti di derrate deperibili,poi magari sei il primo a lamentarsi perche i prezzi aumentano!!!

beta 8 anni fa su tio
Risposta a gabola
Probabilmente non ha visto niente al S. Bernardino. Traffico notturno durante i lavori praticamente nullo, autocarri nemmeno l'ombra , galleria con ben altre dimensioni ecc. ecc. Notare che quella galleria é inserita in un pezzo di semi autostrada.

RV50 8 anni fa su tio
Sig. Jon Pult nel 2020 Alptransit è terminata e i veicoli pesanti transiteranno su rotaia da confine a confine ? non sapevo che il Ticino e il confine di stato terminassero a Lugano Vezia uscita del tunnel del Ceneri..... da li in avanti li facciamo volare o transitare via lago visto che in territorio Italiano non si è ancora in chiaro dove fare transitare i treni con i autocarri e non si è ancora programmata nessuna area di trasbordo dalla strada alla rotaia. Scenda dalle nuvole e guardi in faccia alla realtà : Biasca è disposta ad assorbire tutto il traffico pesante per creare una zona di carico ? mi saprebbe dire dove sarebbe prevista questa aerea di carico....

Aleardus 8 anni fa su tio
Risposta a RV50
Innanzi a tutto l'area per il raddoppio è il triplo rispetto alle stazioni di carico. In ogni caso dal 2020 (15 anni prima di un eventuale raddoppio) i camion li possono caricare anche a Reggio Calabria.

Don Quijote 8 anni fa su tio
Risposta a Aleardus
Meno male che c'è sempre la buona e vecchia strada ... al momento sono tutte chiacchiere. Con quello che spendono in Svizzera per la ferrovia, costerebbe molto meno una flotta di Antonov 225 per caricare i camion e sorvolare le Alpi. Non ho capito quella dell'aria tripla del raddoppio, vorresti sfruttarla per piantare lattuga bio?

gabola 8 anni fa su tio
Risposta a Aleardus
e a como gli sgonfiano le gomme per passare nelle gallerie o a biasca in colonna ad aspettare il treno con un piazzale in cemento bio dove caricare 390 (dicono) camion al giorno,ma nei mesi caldi le roulotte e camper(a gia avvolte anche loro attraversano il gottardo) ...la coda si allunga sperando che qualche scienziato non si incastri nei vagoni

beta 8 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Il " sole che ... ride " si é svegliato dal letardo dove era precipitato e sta sparando cretinate a più non posso . Specialmente quella dei 28 morti , in Vallese, che vuol far passare come colpa del tunnel unidirezionale . Che squallore quando non si sa più dove attaccarsi .

sedelin 8 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
che proposta "intelligente"! perché non chiedi di smantellare la ferrovia per sostituirla con i mezzi aerei, costa meno... a tue spese, s'intende, visto che a nessuno è venuto in mente.

Aleardus 8 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Ho scritto Area non Aria Don Quijote

Aleardus 8 anni fa su tio
Risposta a beta
No semmai è colpa dell'energia cinetica (massa x velocità).

SandroC 8 anni fa su tio
bella notizia, ottimo, così, 10 anni più tardi, noi automobilisti potremmo viaggiare senza camion nella nostra bella corsia (a singola direzione di marcia)!sì ai camion su rotaia, sì al raddoppio!!uno non intralcia l'altro!

ZioSam 8 anni fa su tio
Risposta a SandroC
bella si, verifichiamola, assicuriamoci che sia cosi! Prima Alptransit, e se poi funziona, non vedo motivi per raddoppiare. Quindi il 28.2 NO al raddoppio e si rivaluta tra 10 anni quando avremo piu certezze con Alptransit

andrea28 8 anni fa su tio
Se vi venisse posta questa domanda, dovendo rispondere con una crocetta, non vi resterebbe che scegliere uno dei due gusti. Mettiamo il cioccolato, che preferite tra i due. Eppure il gusto che adorate è la fragola. Ma tutto il mondo penserebbe che sognate solo il cioccolato… Quando si è trattato di risanare il viadotto di Capolago è stato aperto un concorso per il risanamento dei due viadotti, appunto. Ma una ditta straniera ha inoltrato un’offerta fuori concorso che costava la metà delle altre e che proponeva una soluzione migliore: smontare a pezzi l’intero viadotto e ricostruirlo con nuove tecnologie. Risultato: nuovo appalto. Non si è mai chiusa l’autostrada. Non vi è mai stato un incidente. Lavori eseguiti in metà tempo. Si è speso molto meno del preventivo e la ditta che ha eseguito i lavori ha incassato alcuni milioni in bonus per aver anticipato i tempi. La stessa cosa succede oggi: i tecnici dell’USTRA hanno risposto ad una domanda posta dai politici con dei vincoli precisi che ormai conosciamo: risanamento, norme europee, ecc… Nessuno ha pensato ad aprire un concorso internazionale (che sarebbe costato meno di queste votazioni) per lasciar sfogare le migliori menti mondiali nella scelta di una variante alternativa. Una variante che tenesse conto delle moderne tecnologie in fatto di costruzione, delle nuove tecnologie installate sui veicoli, dell’apertura di Alptransit, dei flussi di traffico odierni in tutta la Svizzera ed Europa, ecc.. Insomma, con dei presupposti di 50 anni fa, e delle conoscenze di 10 anni fa, si pretende di dare una risposta ad un problema che si presenterà tra 20 anni. Insomma, la Svizzera degli uomini lungimiranti, che hanno saputo costruire delle gallerie elicoidali con piccone e dinamite, facendole pagare alle nazioni confinanti, si sta infognando in un progetto vecchio di 50 anni e voluto probabilmente da chi in Ticino ci trascorre ben poco tempo, naturalmente facendoci credere che ne abbiamo urgente bisogno, come un gelato al cioccolato…

vulpus 8 anni fa su tio
Ma quanti se e quanti ma. La realtà finora è che purtroppo ci sono stati troppi incidenti all'interno del tunnel. ogni incidente è uno di troppo. A questi signori che fantasticano sul come giustificare un rifiuto del secondo tunnel, auguro di cuore di assistere (non di essere coinvolti) in uno di questi deleteri incidenti: poi vedrete che vi chiedereste come mai avete pensato di ostacolare tale opera. E per i veicoli pesanti. tanti blaterare: nessuna legge finora obbliga il traffico pesante a salire sui treni, o sbaglio????Non vogliamo più autocarri nel tunnel? Ma come mai tutte queste storie vengono fuori alla vigilia della decisione del popolo? ( anzi il popolo stà già decidendo) Come mai nessuno prima ha avvanzato proposte di introdurre numero chiuso dei veicoli, un pedaggio dissuadente per gli autocarri, o un divieto effettivo di transito?? Se avremo un aumento del traspoto pesante, per delirio di soluzione è proprio grazie ad AlptrandiT: gli autocarri che attraversano ora il tunnel saliranno sul treno: l'autostrada si libera ed allora ne arriveranno degli altri ad occupare il posto di quelli caricati. Cosa ci scommettiamo? i guardiani dell'ambiente e del territorio sanno solo pontificare: nessuna proposta in questo senso non è mai arrivata( andrebbe incontro naturalmente agli strali EU)

sedelin 8 anni fa su tio
Risposta a vulpus
"Come mai nessuno prima ha avvanzato proposte di introdurre numero chiuso dei veicoli, un pedaggio dissuadente per gli autocarri, o un divieto effettivo di transito??" come mai? perché soltanto NON avanzando proposte così si può giustificare il raddoppio!!!!

ZioSam 8 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Ti invito a leggere un interessante articolo della NZZ, ripresa anche sabato 6.2 dal LaRegione. In sostanza, se la sicurezza é il motivo per il raddoppio questa non é giustificata in termini di costi e benfici. Infatti, per ogni vista salvata nel tunnel, il costo ammonterebbe mediamente a 75milioni CHF. Si tratta di una cifra 25 volte superiore al resto della Svizzera. In altre parole, se veramente ci tieni a salvare vite, si investono quei soldi altrove, perché nel raddoppio ne salvi solo una, in altre zone (agglomerati come Lugano, Mendrisio, Lucerna, Zurigo, ecc...) ne salvi 25 ! Sempre sullo stesso giornale pronta la risposte di deputato F.Regazzi, strenuo sostenitore del raddoppio, che ha ammesso che il raddoppio non lo si fa per la sicurezza, la sicurezza fa solo parte della campagna di comunicazione.

vulpus 8 anni fa su tio
Risposta a ZioSam
Non pensi che sia forseun pò banale quantificare il valore di una vita in soldoni?Tu saresti disponibile a sacrificarla, all'interno del tunnel per 3 milioni? Solo in Ticino riusciamo a farci male da noi stessi. Esempi a iosa ,recenti e non . Si tenta di sdoganare i favorevoli come i nemici della società e della salute altrui, mentre i contrari sono i buoni.Troppo buonismo e teorie. Siamo sempre liberi di decidere di perdere le occasioni per noi e il futuro di chi verrà.

ZioSam 8 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Alla fine bisogna quantificare se si vuole prendere una decisione razionale non dettata dalle emozioni, questo vale in qulasiasi cosa, anche la sicurezza. Se con 75 milioni salvi una vita nel tunnel ma con lo stesso riesci a salvarne 25 altrove in Svizzera. Che scegli? Io non ho dubbi, salvare il maggior numero di vite possibili.

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a ZioSam
Io sono d'accordo con te, ma intanto te speculi su un eventuale altro utilizzo dei soldi che non si sa quale.... invece qua si parla di una soluzione concreta. Quale sarebbe l'investimento che salva altre 25 persone in Svizzera? a parole senza fatti si può dire di tutto! condivido l'idea, ma utilizzata in questo modo vale poco in questo tema specifico ;) Perché con ipotetiche soluzioni alternative di investimento per salvare più vite senza dire come, si potrebbe motivare l'abbandono di ogni investimento.. insomma una discussione che non porta a niente e tutt'altro che costruttiva!

vulpus 8 anni fa su tio
Risposta a ZioSam
Indico la vita di una persona come numero minimo. Purtroppo abbiamo visto quanto sia aleatoria la speranza che in un incidente del genere le vittime siano ridotte ad una unità.E come vittime inclusi i feriti. Lungi da me ,il voler convincere qualcuno sulla bontà o meno del secondo tubo. La mia convinzione rimane tale e quale, di fronte a qualsiasi proposta teorica o banalizzata: un secondo tubo efficace ed efficente unidirezionale.

vulpus 8 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Appunto , visto che le soluzioni sono solo quelle del rifiuto, ma non vengono portate alternative sostenibili, questi pseudo difensori dell'ambiente e delle Alpi, vorrebbero solo chiudere tutto e impedire ogni transito.Ma mai hanno portato finora delle proposte per interromperne o dissuaderne il transito. Quando la soluzione oramai inevitabile è quella del raddoppio, cercano di sortire teorie su teorie per cercare di ostacolarne la soluzione. Ma se oggi il tunnel autostradale non esistesse e si vorrebbe realizzarlo, sarebbero comunque contrari.

ZioSam 8 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Il pedaggio era stato proposto... ma cassato dagli stessi che oggi sono favorevoli al raddoppio....

Tato50 8 anni fa su tio
Risposta a sedelin
L'iniziativa delle Alpi lo chiedeva e non hanno fatto un accidenti. Sul pedaggio dissuadente chiedilo a quello che è contro il raddoppio e che ai tempi era Cons. Fed. e si chiama Leuenberger che si è piegato a 90 gradi giocando al ribasso. È il medesimo che, da pensionato, faceva parte del Consiglio di Amministrazione di "Implenia", una delle più grandi imprese di costruzioni che cementificano quel po' di verde che c'è. Coerenza, zero ;-((

sedelin 8 anni fa su tio
Risposta a vulpus
come "non vengono portate alternative sostenibili"? le opinioni possono essere diverse, ma far fessi scrivendo queste affermazioni prive di fondamento non porta acqua al mulino dei favorevoli, anzi!

vulpus 8 anni fa su tio
Risposta a sedelin
E quali sarebbero le alternative sostenibili , o forse meglio realizzabili? Si afferma he Alptransit potrà caricare tutti i veicoli pesanti. Concedendo la buona fede a qzuesta affermazione, nessuno sarà però in grado di obbligarli ad utilizzare la ferrovia , o sbaglio? E il traffico pesante interno , o meglio che non percorre la tratta Chiasso Basilea, dove transiterà? Il pericolo del bidirezionale rimane inalterato. Non vogliamo il secondo tubo? Va bene , ma poi non lamentiamoci delle conseguenze, accusando i nostri politici di inettitudine.

Lore62 8 anni fa su tio
Soprattutto non dimenticate che il 93% degli incidenti nel tunnel sono causati da questi MEZZI PESANTI, e solo il 10% delle merci che transitano sotto le Alpi sono trasporti indigeni tra il Ticino e il resto della Svizzera. Pensate se eliminate il 90% del traffico pesante (che ci ATTRAVERSA) dal tunnel quanti benefici per le COLONNE e la SICUREZZA.... ;-)

Thor61 8 anni fa su tio
Risposta a Lore62
Ma poi la spesa al supermercato chi la porta??? Comunque non ricordo dove dicevano che oltre il 70% del traffico nella galleria è di Svizzeri, quindi quali sono i numeri giusti??? Se poi la paura dell'aumento di traffico è dovuta al rialzo durante la ristrutturazione basta smettere di urlare al vento e fare invece in modo che la galleria venga ristrutturata così com'è. Perchè è indubbio che avere due tunnel separati sia meglio di uno bidirezionale sotto tutti i punti di vista. Per non parlare poi delle "Alternative" proposte, alcune hanno a dir poco del grottesco e altre del fantascientifico. Se poi un "Ecologista" prospetta di SPIANARE e CEMENTIFICARE una vallata intera per farne un megaposteggio fino alla fine dei lavori per poi SMANTELLARE di nuovo fino alla prossima ristrutturazione, scusatemi, ma la vedo POCO ECOLOGICA la cosa. Saluti

Aleardus 8 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Stiamo parlando del 73% dei TIR che attraversano il nostro paese perché è la via più breve e meno cara. Il Trasporto interno sarà comunque sempre possibile.

Thor61 8 anni fa su tio
Risposta a Aleardus
I numeri da me riportati (70% ca.) si riferivano a auto e camion SVIZZERI che circolano, ci mancherebbe pure che non possano circolare ;o) la spesa come detto sopra la portano i camion non la ferrovia. Vada a dire alle FFS di abbassare il prezzo per il trasporto dei camion e vedrà quanti ne andranno su rotaia, purtroppo FFS oltre a preferire il 100% di NIENTE invece dell'70/80% (Basterebbe essere concorrenziale alla strada) di qualcosa ha la mania di spendere soldi PUBBLICI come se bevesse acqua, non ultimo l'intenzione di festeggiare spendendo 15 MILIONI di CHF all'inagurazione (Champagne, Ostriche e Caviale???) della galleria, in un periodo dove invece di aiutare i residenti si paga la patente al "Profugo" e non solo.

chamois 8 anni fa su tio
Al'interno del tunnel unidirezionale viggera la velocità 100 km/ora, dunque un aumento della capacità contrario a la nostra Costituzione (Initiativa delle Alpi). Il raddoppio è illegale.

Danny50 8 anni fa su tio
Risposta a chamois
E se diminuiamo il limite di velocita allora potremo usare le 4 corsie, dopo aver chiuso la Tremola ! ah ah ah ah

Drullo 8 anni fa su tio
Risposta a Danny50
se si limita il passaggio dei veicoli, come viene fatto tutt'ora con il sistema del contagocce, dato che la galleria del gottardo non viene utilizzata per la sua capacità proprio per queste limitazioni, anche se porti la velocità a 150km/h, anche se apri 30 corsie, il numero di veicoli che passano vengono dosati con i semafori. basta con queste storielle. il traffico non aumenta! chiaro, se poi si porta in votazione la modifica della legge delle alpi allora si possono cambiare un sacco di cose, ma potremmo anche poi mettere in votazione l'annullamento del sistema democratico e allora che fare? non andiamo avanti?

sedelin 8 anni fa su tio
il signor Domenico Zucchetti ha inviato un ricorso al consiglio di stato in data 23 gennaio per annullare la votazione: le motivazioni sono elencate in 4 punti essenziali esposti in 11 pagine. Tali motivazioni vanno oltre il dibattito fra i pro e i contro e spiegano molto bene le ragioni tecnico-legali percui la propaganda a favore dei pro è inficiata dalla mancata informazione sui nuovi studi, fatti dopo aver indetto la votazione. purtroppo certa stampa ha sottaciuto questa notizia ma chi vuol leggere per intero la lettera del signor Zucchetti la può trovare in Google.

gabola 8 anni fa su tio
comunque voglio propio vedere a caricare a trasportare TUTTI i camion in transito,tempisticamente parlando,o la colonna in attesa arrivera a chiasso o gli amici GR saranno fieri di farli transitare dal s.bernardino!!! ma se tutti i treni in alptransit saranno per i merci ma i trena passeggeri da dove vanno? visto che i merci andranno molto piu piano? colonna in galleria?poi scaricano i camion a biasca e dove vanno? in colonna a Chiasso e i momo sono al punto di partenza

Aleardus 8 anni fa su tio
Risposta a gabola
Con il corridoio di 4 metri possono caricare all'origine per esempio Genova o Torino

gabola 8 anni fa su tio
Risposta a Aleardus
non hanno ancora finito la stabio arcisate....i soldi li hanno presi ma i lavori non si sono ancora visti

gabola 8 anni fa su tio
Risposta a Aleardus
e perche tutte le ditte tra mendrisio e stabio non si sono piu allacciate alla ferrovia? vedi rapelli,vinibee e la schenker?

Aleardus 8 anni fa su tio
Risposta a gabola
Perché i camion costano meno o forse sarebbe più giusto costano troppo poco.

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a Aleardus
O magari perché i tempi della ferrovia sono più lunghi, e non permette flessibilità. Chiaro che se non ti sei mai trovato ad organizzare trasporti, non puoi capire...

Aleardus 8 anni fa su tio
Risposta a gabola
Conosciamo i nostri vicini e a dire il vero anche i nostri politici nostrani non sono tanto meglio :-) Comunque per ora 2/3 delle merci che attraversano le nostre alpi lo fanno il treno :-) ciuf ciuf ciuf

gabola 8 anni fa su tio
Risposta a Aleardus
intendevo i 4metri a como,niente si muove,ma dopo tutto a loro con le multinazionali che si ritrovano non hanno interesse,mettono alla guida uno pseudo autista dell'est a 900 euro al mese gli deducono l'affitto per l'utilizzo della cuccetta e correre,i risultati li leggi sui giornali! e fin quando la ferrovia non diventera piu concorrenziale,nel gottardo e san bernardino continueremo a incrociarceli a 80 centimetri di distanza e come l'ultimo caso con 23 ore di guida senza una pausa!!!magari la prossima volta che transiti dal gottardo mediterai su chi incroci!!!

Aleardus 8 anni fa su tio
Risposta a gabola
Appunto e noi dovremmo dissanguarci e spendere miliardi per agevolarli ? L'articolo costituzionale parla chiaro 650'000 camion all'anno e non uno di più. O prendi il treno o fai un altro giro. Fine della trasmissione.

gabola 8 anni fa su tio
Risposta a Aleardus
non fanno nessun giro,continueranno a passare da dove sono passati fin ora,fin quando la ferrovia non sara concorrenziale e cio non accadra mai!!!! e come cita l'articolo il transito via ferrovia fino al 2030 sara solo biasca ersfeld poi a nord,di collegamenti a sud non ne parla nessuno quindi le buffonate sul inquinamento a sud rimarranno e ogni volta che svuotano un treno a biasca un fiume di veicoli leggeri e pesanti arriveranno come uno tsunami...e come dicono le ffs ogni 6 minuti...auguri

andrea28 8 anni fa su tio
Dal 1° novembre 2015, in applicazione del Regolamento (CE) 661/2009, è entrato in vigore l’obbligo per i costruttori di veicoli pesanti, con massa superiore alle 3,5 tonnellate, di dotare i mezzi con il sistema che avverte l'autista del cambio di corsia e, per quelli sopra le 8 tonnellate con sospensioni pneumatiche, con il sistema di rallentamento automatico anti-tamponamento. Finora questi sistemi di sicurezza, denominati Advanced Emergency Braking System (Aebs), sono stati proposti come accessori da installare su richiesta. Ora l'Unione Europea li fornisce di serie, ossia obbligandone l'installazione. Le statistiche dimostrano che la maggior parte degli incidenti che coinvolge veicoli pesanti sono tamponamenti. Per tale motivo, già da qualche anno, l'industria offre sistemi elettronici basati su radar che rilevano la distanza dal veicolo che precede e, se diminuisce tanto da rischiare una collisione, avvertono l'autista, o rallentano, o frenano automaticamente. Anche una seconda dotazione di sicurezza diventa obbligatoria, sempre dal 1° novembre 2015, il Lane Departure Warning System. È un sistema di sicurezza attiva che monitora la segnaletica orizzontale presente sulla carreggiata: se il veicolo esce dalla propria corsia per distrazione del conducente, il dispositivo, mediante una telecamera che rileva la posizione delle strisce, avvisa il guidatore con un allarme sonoro o una vibrazione del volante. Esistono principalmente due tipi di sistemi per l'avviso del superamento della carreggiata: il primo si limita ad avvisare il conducente con un segnale visivo, acustico o una vibrazione; il secondo (denominato Lane Keeping System) oltre ad avvisare il conducente, nel caso quest'ultimo non intraprenda un'azione, corregge automaticamente la traiettoria riportando il veicolo in carreggiata. Dunque, è stato fatto un altro passo in tema di sicurezza stradale e in tutti gli Stati dell’Unione europea, poiché le disposizioni del Regolamento 661/2009 impongono il sistema Aebs sugli autocarri di prima immatricolazione che hanno massa complessiva superiore a 8 tonnellate, sospensioni pneumatiche e due o tre assi. Dal 2018, invece, l'Aebs dovrà essere obbligatorio su tutti i veicoli industriali con massa superiore a 3,5 tonnellate, indipendentemente dal tipo di sospensioni e dal numero di assi. Ma cosa fa l’Aebs? In questo primo step, il sistema rallenterà il veicolo di 50 km/h se rileva il rischio di tamponamento contro un ostacolo in movimento e di 10 km/h se rileva un ostacolo fermo. In questo modo, diminuisce la velocità dell'eventuale impatto la quale non sarà superiore, rispettivamente, a 30 km/h e 70 km/h. I sistemi offerti dai costruttori di veicoli industriali hanno prestazioni superiori, sino all'arresto completo e si possono sempre installare come accessori a richiesta. Dal 2018, in una seconda fase, i valori di rallentamento arriveranno a 70 km/h in caso di ostacolo in movimento e a 20 km/h in caso di ostacolo fermo.

Drullo 8 anni fa su tio
Risposta a andrea28
sono pienamente d'accordo, ben venga la tecnologia.. La galleria è comunque da risanare senza chiuderla completamente. hai delle soluzioni alternative oltre ai camion che frenano da soli?

sedelin 8 anni fa su tio
Risposta a andrea28
GRAZIE!

Thor61 8 anni fa su tio
Risposta a andrea28
Anche una seconda dotazione di sicurezza diventa obbligatoria, sempre dal 1° novembre 2015, il Lane Departure Warning System. È un sistema di sicurezza attiva che monitora la segnaletica orizzontale presente sulla carreggiata: se il veicolo esce dalla propria corsia per distrazione del conducente, il dispositivo, mediante una telecamera che rileva la posizione delle strisce, avvisa il guidatore con un allarme sonoro o una vibrazione del volante. Suppongo che abbia già letto che in GB stanno facendo dei TEST per l'eliminazione della segnaletica stradale!!! ;o((

Aleardus 8 anni fa su tio
Risposta a Drullo
Certo risanare la galleria del San Gottardo esattamente come si è risanata completamente la galleria del San Bernardino: senza chiusure prolungate.

sedelin 8 anni fa su tio
Risposta a Drullo
certamente: leggi Aleardus e Lore62

Lore62 8 anni fa su tio
Risposta a Aleardus
...o come hanno fatto in Austria spendendo molto meno, e senza sottostare alle norme Europee (dimensioni galleria) per i futuri transiti dei bisonti da 4,5m e 60 tonn..... ;-))

cf. 8 anni fa su tio
Risposta a Lore62
veramente sottostanno alle norme europee, quelle per i tunnel già esistenti. la nostra Leuthard vorrebbe invece rispettare le norme europee per i nuovi tunnel!!! assurdo!

Lore62 8 anni fa su tio
Risposta a cf.
ESATTAMENTE !!! ...puoi intuire il perché... ;-)

Drullo 8 anni fa su tio
ma siamo tutti scemi? il raddoppio del gottardo garantirebbe la possibilità di interventi di risanamento in futuro senza nemmeno delle chiusure notturne, senza pensare che in caso di incidente, si possa deviare il traffico in un tubo per intervenire in sicurezza nel secondo.. inoltre, la realizzazione terminerebbe nel 2030, 10 anni dopo la messa in esercizio di tali trasporti su rotaia.. vuoi dire che in 10 anni la gente non si abitua alla comodità e al risparmio del trasporto su rotaia??? amici miei aprite gli occhi e guardiamo avanti invece che salvare le pianticelle dell'orto di casa.

Drullo 8 anni fa su tio
Risposta a Drullo
tutti gli argomenti sentiti fin'ora dai contrari al raddoppio sono sotterrati e zittiti da cifre reali e concrete ribattute dai sostenitori.. e i contrari mi sembrano arrampicarsi sui vetri, vetri oltremodo oscurati e opachi, i quali non permettono di vedere la realtà delle cose.

Rhodium 8 anni fa su tio
Risposta a Drullo
In un mondo dove tutti i giorni si discute di diminuire inquinamento e traffico pensare di voler fare un secondo tubo è da pazzi, l'inquinamento uccide e direi che ne abbiamo già troppo, soprattutto nel Sottoceneri.

sedelin 8 anni fa su tio
Risposta a Drullo
appunto: se " in 10 anni la gente si abitua alla comodità e al risparmio del trasporto su rotaia", come tu scrivi, significa che questo trasporto è efficiente e che i miliardi (MILIARDI) spesi servono a qualcosa. o li abbiamo spesi solo per dire che abbiamo il tunnel ferroviario più lungo del mondo?

Thor61 8 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Spesi perchè l'ha "Chiesto" l'UE ma pagata dal popolo Svizzero!!!! E per la cronaca in cina stanno facendo il tunnel ferroviario più lungo del mondo e se fanno come per tutto il resto lo FINIRANNO PRIma di TransAlp, quindi nemmeno il primato resterà ;o(.

sedelin 8 anni fa su tio
Risposta a Thor61
1. i soldi sono spesi, che l'abbia chiesto l'ue non cambia nulla: il tunnel ferroviario c'è. 2.la cina può far quel che le pare, e pure questo non cambia nulla. il tunnel c'è.

Thor61 8 anni fa su tio
Risposta a sedelin
1 - Se mi mandi il tuo indirizzo passo a prendere una trentina di milioni, tanto!!!!!???!!!! 2 - Infatti loro si fanno i propri interessi, mentre il "Mostro" C.F. direi proprio di NO!!!

sedelin 8 anni fa su tio
Risposta a Thor61
1.via san gottardo 3954, 142° piano. 2.ognuno fa i propri.

Drullo 8 anni fa su tio
Risposta a Rhodium
e questo è uno degli argomenti promossi dai contrari, i quali non si rendono conto o forse se ne rendono conto ma si arrampicano sui vetri.. che se si guardano le cifre, il problema dell'inquinamento nel mendrisiotto non è il gottardo, ma le dogane al sud.

Aleardus 8 anni fa su tio
Risposta a Drullo
Anche prendendo per buona l'ipotesi del "raddoppio senza aumento della capacità", al momento attuale il tunnel autostradale del San Gottardo è impiegato per 2/3 della sua capacità con un transito giornaliero di 17'000 veicoli. Se la matematica non fa difetto ciò significa che ci sono 8'500 veicoli giornalieri in più che andranno ad aggiungersi alle decine di migliaia di veicoli che già transitano nei nostri valici di confine. A meno che ... non inizino a volare.

Drullo 8 anni fa su tio
Risposta a Aleardus
non ho capito il tuo ragionamento, ma cerco di spiegarti la mia visione: se attualmente il gottardo viene utilizzato per 2/3, per appunto rispettare questi limiti di transito, di 17.000 veicoli.. mi spieghi percè dopo dovremmo usare il 100% di capacità della nuova galleria? continueremo ad usare in modo limitato la capacità così da mantenere il transito massimo di 17'000 veicoli. le code ci saranno comunque e il traffico non aumenta. la spesa di milioni di fr sarebbe un investimento per il futuro, per la sicurezza e per una gestione più economica delle situazioni in futuro.

Aleardus 8 anni fa su tio
Risposta a Drullo
La sicurezza significa solo meno TIR dei nostri tunnel e nelle nostre strade. Tutto il resto sono scuse di comodo di ASTAG e accoliti.

sedelin 8 anni fa su tio
Risposta a Drullo
si arrampicano sui vetri coloro che non sono lungimiranti e vedono soltanto a una spanna davanti al loro naso. le argomentazioni di cui parli sono sostenute da cifre e ricerche, eccome! informati :-)

ZioSam 8 anni fa su tio
Risposta a Drullo
A me sembra esattamente il contrario. I due argomenti dei fautori sono: - ISOLAMENTO: argomento smontato, non ci sara nessun isolamento. I canali aperti sono molteplici. Treno (Alptransit), strada (passi, e S.Bernardino) , aereo - SICUREZZA: piu sicurezza nel tunnel a scapito di maggiori incidenti lungo il resto l'autostrada. Non é sostenibile, mettendo i camion sul treno, si guiadagna in termini di sicurezza OVUNQUE.

rojo22 8 anni fa su tio
Anche con tutti i camion sul treno, due tubi sono più sicuri di uno solo. Con buona pace dei contrari al completamento dell'opera.

Barbera 8 anni fa su tio
Risposta a rojo22
Penso che se donassero tutti i soldi che spenderebbero per il raddoppio alla ricerca sul cancro potrebbero salvare un bel po' piu di vite... 3 mia (o quel che l'é) sono tanti soldi per salvare una vita all'anno.

Rhodium 8 anni fa su tio
Risposta a rojo22
Non perché due corsie vanno nella stessa direzione vuol dire che poi si avranno meno incidenti. Il fatto che due canne siano "più sicure" vuol dire tutto ma non vuol dire nulla, non si può prevedere, è solo propaganda basata sul niente.

Aleardus 8 anni fa su tio
Risposta a rojo22
La sicurezza in galleria dipende dall'intensità del traffico, dalla velocità di transito, dall'energia cinetica coinvolta (massa x velocità) e dal potere calorifico dei veicoli in transito. Un camion pieno di farina, margarina o pneumatici ha lo stesso potere calorifico di un camion cisterna con 30'000 litri di carburante. Non da ultimo, le tragedia del Monte Bianco (camion che è andato in autocombustione), del Tauri (camion che ha tamponato delle auto e un altro camion) e anche nel caso della tragedia di Sierre indicano chiaramente che due tubi non sono necessariamente più sicuri di uno.

cf. 8 anni fa su tio
Risposta a rojo22
se il problema fosse davvero tale, perché dovrei aspettare il 2035 (fine dei lavori) per poter circolare in piena sicurezza? se il problema è la sicurezza voglio che sia risolto adesso, non tra 20 anni! se il problema è la sicurezza perché il portale termico di Göschenen è stato installato solo adesso? se il problema è la sicurezza perché si tollerano così tanti camion all'interno del tunnel? se il problema è la sicurezza perché vengono ammessi camion con sostanze pericolose? se il problema è la sicurezza perché non si installa un guard-rail centrale amovibile? se il problema è la sicurezza perché si vuole costruire un secondo tubo sapendo che presto o tardi verranno utilizzate tutte le 4 corsie (cosa che comporterà un aumento del traffico che a sua volta annullerà i benefici generati dal secondo tubo in termini di sicurezza)? come vedi la sicurezza non c'entra niente

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a cf.
1) "se il problema fosse davvero tale, perché dovrei aspettare il 2035 (fine dei lavori) per poter circolare in piena sicurezza?" Certo, avendo la bacchetta magica si potrebbe risolvere già tutto in 5 minuti. Purtroppo nella realtà gli interventi richiedono tempo. 2) "se il problema è la sicurezza perché si tollerano così tanti camion all'interno del tunnel?" Veramente i camion dentro il tunnel sono relativamente pochi, la maggior parte sono incolonnati fuori dalla galleria ad aspettare il loro turno.Mai sentito parlare di dosaggio? 3)"se il problema è la sicurezza perché vengono ammessi camion con sostanze pericolose?" Perché volenti o nolenti, anche queste sostanze devono essere trasportate. E un recente episodio di qualche mese fa a dimostrato come perfino la ferrovia non sia sicura e di come queste erano perfino trasportate su binario con standard di sicurezza peggiori. Comunque per tua conoscenza, per trasportare queste merci c'è bisogno di speciali permessi. 4)"se il problema è la sicurezza perché non si installa un guard-rail centrale amovibile?" Il guardrail centrale ha il problema che oltre a togliere spazio (anche questi hanno uno spessore!) diminuirebbe ancora di più la larghezza percepita dagli utenti e quindi anche lo stress. 5) "se il problema è la sicurezza perché si vuole costruire un secondo tubo sapendo che presto o tardi verranno utilizzate tutte le 4 corsie" Un problema è la sicurezza, ma non l'unico. Se un giorno si vorranno aprire due corsie, bisognerà modificare la costituzione e quindi voto popolare. Se è il popolo a decidere (come il popolo che anni fa votò per introdurre l'iniziativa delle alpi) non vedo il problema....a meno che sei pro la democrazia solo quando ti conviene.... La sicurezza centra.... purtroppo voi contrari siete così cinici da voler negare anche l'evidenza per arrampicarvi suoi vetri....

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a Aleardus
DISINFORMATORE! Fra gli elementi che influenzano la sicurezza della galleria stranamente ometti che la presenza di due sensi inversi nello stesso tunel aumentano notevolmente la pericolosità della galleria. Povero.... Piuttosto pensa a fare un paragone con la galleria del Selisberg e dei morti, puoi ponderarli anche per la lunghezza se vuoi.... ma appare evidente come i tunnel monodirezionali siano importanti per la sicurezza. Voi ambientalisti avete poca sensibilità per le vite umane quando si tratta di giustificare le vostre posizioni ideologiche.

Aleardus 8 anni fa su tio
Risposta a Meno
9 morti nel Seelisberg dalla sua apertura 28 morti in un solo incidente a Sierre con tunnel a due canne unidirezionali, E pio sarei io il disinformatore ? Lassa perd e infurmat meii

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a Rhodium
Ma sei ci sei o ci fai? Basato sul niente? Allora cervellone dovresti spiegare come con un senso unico per tunnel si potrebbero verificare incidenti frontali (i più pericolosi se non lo sai). Incredibile come certa gente arriva a dire castronerie pur di sostenere una posizione...

Aleardus 8 anni fa su tio
Risposta a Meno
Non è vero, il pericolo principale e più grave in galleria sono i grandi incendi e non i frontali. Vedi Monte Bianco (autocombustione senza incidente) oppure il Tauri (tamponamento seguito da grande incendio).

Rhodium 8 anni fa su tio
Risposta a Meno
Quindi secondo te un'unica direzione di marcia vuol dire niente più incidenti?! Per tua informazione gli incidenti più pericolosi sono quelli laterali e non quelli frontali. Se fai un frontale a (esempio) 80KM/h ti fai male ma sopravvivi, se lo fai laterale ti frantumi come un grissino.

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a Rhodium
Almeno datti la pensa di leggere. Io parlavo dei frontali, non ho mai parlato di tutti gli incidenti. Spiega cosa intendi per incidenti laterali... una macchina che sbanda? perché con una sola corsia a senso unico non saprei dire sennò cosa possa essere..

Rhodium 8 anni fa su tio
Risposta a Meno
Era ironico se non si fosse capito. L'incidente laterale è quando il frontale di un'auto ne colpisce un'altra sul lato delle portiere, e questo, ovviamente, può capitare sia con due corsie che viaggiano nella stessa direzione che con due corsie a marcia inversa l'una dall'altra. Basta fare un giro su youtube per farsi un'idea degli incidenti che possono capitare avendo due o più corsie nello stesso senso.

Rhodium 8 anni fa su tio
Risposta a Meno
Ma hai le patenti? Se non le hai potrei capire sennò mi preoccupi perché mi sembra che tu abbia qualche lacuna sull'ABC della circolazione stradale.

Axel12 8 anni fa su tio
Risposta a Aleardus
Il grave incidente nel San Gottardo del 2001 costato la vita a 11 persone è stato causato da un fontale tra due camion o ve ne siete (di proposito) scordati?

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a Aleardus
Mi fai ridere te che devi prendere esempi di altre gallerie, io invece preferisco ragionare sulla galleria di cui si parla. sono proprio i frontali che creano i grandi incidenti se non ti sei mai accorto....incredibile come vi arrampicate sui vetri voi contrari... ;)

Aleardus 8 anni fa su tio
Risposta a Axel12
Certo che non ce lo siamo scordati ma alcune precisazioni sono comunque doverose. (1) Gli 11 morti sono stati causati dal fumo sprigionato dall'incendio del camion e non dallo scontro frontale. (2) Malgrado che la tragedia del San Gottardo sia avvenuto dopo le tragedie del Monte Bianco e del Tauri, al San Gottardo malgrado i nostri avvertimenti che prima o poi qualcosa di grave sarebbe successo anche da noi circolavano ben 1.4 milioni di camion all'anno invece di 650'000. (3) La peggiore tragedia in un tunnel autostradale Svizzero è successa a Sierre (28 morti) in un tunnel unidirezionale a due canne. Ve lo siete scordati ?

Lore62 8 anni fa su tio
Risposta a Aleardus
...e pensa se non succedeva l'incidente, a quest'ora ne transitavano oltre due milioni! E chissà quanti ubriachi al volante di questi bisonti come l'incidente avvenuto nel Gottardo con 11 morti! Alla faccia della SICUREZZA!

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a Barbera
Beh..ognuno può avere le sue idee. Per te quanto vale una vita? In ogni caso, a lungo termine quello del raddoppio è un investimento economicamente migliore rispetto le piattaforme di carico e scarico che i contrari vorrebbero costruire e disassemblare per ogni futuro risanamento. Immagina... costruisci le piattaforme (poi Alptransit non sarà in grado comunque di assorbire l'intero flusso)...dopo il risanamento devi ripristinare le zone perché hai cementificato mezza vallata.... dopo 40 anni devi rifare tutto.... bene... ti accorgerai che se prendi in considerazione 2 risanamenti del tunnel, il raddoppio è economicamente la soluzione migliore. Se poi salvi più vite...

Aleardus 8 anni fa su tio
Risposta a Meno
Con un potenziale di 8'500 veicoli al giorno in più anche senza aumentare la capacità di vite non ne salvi proprio ma al contrario rendi tutta la tratta da Chiasso a Basilea meno sicura.

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a Aleardus
dimentichi i frontali (causa principale dei m morti in galleria). E perché la tratta sarebbe meno sicura? L'aumento se ci sarà sarà indipendente dal raddoppio, una prova sono le colonne che si formano sempre in periodi festivi: -nonostante i lunghi tempi di percorrenza (o di sosta) gli automobilisti/camionisti passano sempre da li perché rimane la via più corta... quindi non diventerebbe meno sicura. Chiaro che gli ambientalisti come vieterebbero anche l'uso dei veicoli (sarebbe più sicuro no??) intanto dell'economia non capite una cicca... vi inventate di quelle cose pur di non accettare la realtà ;) Per fortuna sarà il popolo a votare e non è un monopolio degli pseudo ambientalisti che arrivano a dire che i frontali non provocano morti, e che quindi la sicurezza non aumenterebbe.... ma stiamo scherzando?? se queste non sono arrampicate sui vetri! ;)

Aleardus 8 anni fa su tio
Risposta a Meno
Meno c'è stato un frontale nella tragedia del Monte Bianco ? NOOO C'e stato un frontale nella tragedia del Tauri ? NOOO C'e stato un frontale nella tragedia di Sierre ebbene ancora NOOO 3/4 degli incidenti frontali mortali al San Gottardo hanno coinvolto dei TIR ? SI. Passo e chiudo.
NOTIZIE PIÙ LETTE