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Spuntano nuove scritte per liberare Marco Camenisch

Le frasi sono apparse nella zona di Lugano Nord. L'USTRA sporgerà denuncia contro ignoti
Foto lettore tio.ch
Spuntano nuove scritte per liberare Marco Camenisch
Le frasi sono apparse nella zona di Lugano Nord. L'USTRA sporgerà denuncia contro ignoti
VEZIA - Nuove scritte inneggianti a Marco Camenisch, l'attivista ecologista grigionese da molti anni in carcere per una serie di reati, tra i quali l'uccisione di una guardia di confine nel 1989. Varie frasi, tra cui "Marco libero", "Liberi tutti", ...

VEZIA - Nuove scritte inneggianti a Marco Camenisch, l'attivista ecologista grigionese da molti anni in carcere per una serie di reati, tra i quali l'uccisione di una guardia di confine nel 1989.

Varie frasi, tra cui "Marco libero", "Liberi tutti", "Camenisch libero contro Stato e potere", accompagnate da una A rossa cerchiata, simbolo del movimento anarchico, sono apparse in questi giorni all'imbocco dello svincolo di Lugano Nord, tra l'uscita dell'A2 e la rotonda della Vedeggio-Cassarate.

Non è la prima volta che scritte inneggianti a Camenisch compaiono nella zona di Lugano Nord: nel 2010 furono scelti i muraglioni di cemento del cantiere Alptransit a Vezia.

L'USTRA denuncia - Da noi contattata, l'USTRA ha spiegato di non essere a conoscenza delle scritte. "La prassi in questi casi" spiega il portavoce della filiale di Bellinzona Eugenio Sapia "prevede l’incarico all’Unità territoriale IV del Canton Ticino per la pulizia dei muri ed una denuncia contro ignoti".

Le frasi inneggianti all'ecoterrorista saranno quindi cancellate entro breve. "Da notare che questi muri sono provvisti di una speciale protezione anti-graffiti, che consente di toglierli abbastanza facilmente", aggiunge Sapia.

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