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BIELLA: La truffa a lady Aiazzone passerebbe da Lugano

I particolari di una truffa, rivelati oggi da "La Nazione", che sarebbe stata ideata da Mordechai Israelachivili, un consulente finanziario israeliano che vanta sedi prestigiose a Malta, Milano e Lugano, ai danni di Rosella Piana Aiazzone.
BIELLA: La truffa a lady Aiazzone passerebbe da Lugano
I particolari di una truffa, rivelati oggi da "La Nazione", che sarebbe stata ideata da Mordechai Israelachivili, un consulente finanziario israeliano che vanta sedi prestigiose a Malta, Milano e Lugano, ai danni di Rosella Piana Aiazzone.
"Voleva mettere al «sicuro» i miliardi costruiti in anni di televendite di mobili e cucine, facendoli decollare dalla provincia piemontese verso discretissime oasi internazionali. Ha rischiato di lasciare l'intero patrimonio nel...
"Voleva mettere al «sicuro» i miliardi costruiti in anni di televendite di mobili e cucine, facendoli decollare dalla provincia piemontese verso discretissime oasi internazionali. Ha rischiato di lasciare l'intero patrimonio nelle fin troppo esperte mani di un altro.

E' la storia di una donna e della fortuna ereditata dal marito morto in un incidente aereo. E', anche, il percorso perverso dentro l'ansia di far emigrare un castello di decine e decine di miliardi, grazie al ricorso a un mago delle finanze. Un consulente finanziario israeliano, che vanta sedi prestigiose, Malta, Milano e Lugano: il signor Mordechai Israelachivili". La notizia è stata anticipata oggi dal quotidiano La Nazione.

"Rosella Piana Aiazzone - si legge sul quotidiano italiano - pagò con una parcella di circa 5 miliardi tutta l'esperienza di Mordechai, utile a far emigrare i beni su scala internazionale. Ma, a quanto pare, con l'internazionalizzazione la donna era stata privata della possibilità di gestire, e di riavere indietro, alcunchè, perchè le società straniere «controllanti» erano a loro volta passate sotto il controllo del Mordechai".

"La «sicurizzazione» - si legge ancora su La Nazione - avrebbe alla fine spogliato la donna di ogni significativo bene e avrebbe arricchito l'esperto finanziario, sulla cui abilità non si potrà certo eccepire. Se non era per la voglia di andare a fondo della questione del giudice dell'udienza preliminare di Biella Cecilia Marino, che ha appena disatteso l'ennesima istanza di archiviazione mossa dal pubblico ministero assolutamente sordo alle lagnanze della Piana, l'esperto israeliano diventava di fatto, e di diritto, il vero titolare dell'intero patrimonio Aiazzone".

joe.p.

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