Delitto Brambilla, le immagini shock dell'omicidio

Pubblicati quattro fotogrammi della telecamera a circuito chiuso dell'armeria di Como, che mostrano i drammatici momenti dell'uccisione di Giacomo Brambilla
Pubblicati quattro fotogrammi della telecamera a circuito chiuso dell'armeria di Como, che mostrano i drammatici momenti dell'uccisione di Giacomo Brambilla
COMO - Dell'esistenza di quel video si era già parlato, ma niente puo' rendere l'angosciosa sensazione di vedere impresso su pellicola un delitto. Si tratta dell'omicidio di Giacomo Brambilla, ucciso dal socio in affari, l'armaiolo comasco Alberto Arrighi.
Il sito de La Provincia di Como ha diffuso quattro fotogrammi del filmato della telecamera a circuito chiuso dello storico negozio di armi ed articoli sportivi, situato in centro Como. Un video in bianco e nero, sgranato e senza audio, ma le cui immagini parlano piu' di decine di articoli giornalistici.
Nel primo fotogramma si vede Brambilla, ripreso solo parzialmente, mentre volta le spalle al suo assassino, immortalato nell'atto di estrarre la pistola, con la quale sparerà due colpi alla nuca del benzinaio comasco. Nelle immagini successive, si vede Arrighi avvicinarsi al cadavere, portando con sè dei sacchi della spazzatura, e poi estrarre dalla cintura della vittima una pistola, che Brambilla porta sempre con sè.
E' con l'arma della sua vittima che Arrighi dà il colpo di grazia, lo sparo alla fronte che uccide Brambilla. Le drammatiche immagini di quel primo febbraio sono sicuramente disturbanti, e avranno un peso decisivo quando si giungerà in tribunale. Le accuse che pendono su Arrighi sono infatti gravissime, e gli inquirenti non escludono nemmeno la premeditazione. Tra l'altro, la telecamera era stata spostata verso il basso dallo stesso armaiolo, il giorno prima dell'omicidio. Un maldestro tentativo di eliminare il video compromettente.
Data la crudezza delle immagini, sconsigliamo la visione delle foto ad un pubblico sensibile
Foto La Provincia di Como








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