Mortale di Pedrinate, ieri ricordi imprecisi, oggi si attendono chiarezze

MENDRISIO - È ripreso questa mattina il secondo giorno di dibattimento del processo all'ex poliziotto che il 3 agosto 2007 ha causato l'incidente stradale nel quale ha perso la vita Enrico Coduri, un 32enne residente nel Mendrisiotto, che stava percorrendo la strada da Pedrinate a Chiasso al volante della propria automobile. L'ex-poliziotto, ora viticoltore, aveva abbondantemente superato il tasso alcolemico concesso; dopo una giornata trascorsa senza mangiare durante la quale ha bevuto una quindicina di bicchieri di vino bianco ed almeno due amari, l'imputato si era infatti messo al volante della propria automobile, una Mercedes SLK, per tornare a casa.
Durante la prima giornata di dibattimento è stata ricostruita l'intera giornata del 3 aqgosto. Ripercorrendo, con l'aiuto dei verbali e dei ricordi imprecisi dell'accusato, è stato possibile rivivere i fatti che hanno preceduto il violentissimo scontro tra le due automobili che, come ha determinato il perito, è stato inevitabile e di una violenza estrema (le due auto si sono sovrapposte per una lunghezza di circa 90 centimetri). Il giudice Zali ha insistito in più riprese sul fatto che l'accusato non ha saputo spiegare i motivi che lo hanno portato a bere l'equivalente di due bottiglie di vino, le deposizioni dei testimoni, ascoltati nel pomeriggio non sono sembrate in grado di delineare con chiarezza la personalità dell'imputato: senza dubbio non un bevitore occasionale ma altrettanto chiaramente non uno spericolato al volante.
In mattinata la corte sentirà gli ultimi cinque testi, tra i quali un ex-collega dell'accusato dal quale ci si attende di capire se l'imputato era avvezzo a bere e in taluni casi, come dichiarato dall'ultimo testimone sentito ieri, anche prima di entrare in servizio. La testimoniana risulta importante in quanto il Consiglio di Stato ha decisio di avviare un indagine per accertare se da parte dei superiori vi sia stata la volontà di coprire i problemi di alcool dell'imputato.
Terminata la fase istruttoria sarà più facile stabilire se il processo potrà, come previsto, concludersi in giornata o se invece la sentenza slitterà a domani.




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