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Vogliamo poter applicare un prezzo diverso la mattina, il pomeriggio e la sera, ha detto a un'intervista al "Tages-Anzeiger" il responsabile del traffico viaggiatori delle FFS Paul Blumenthal. Concretamente, in futuro la giornata verrà suddivisa in zone temporali. I biglietti saranno valevoli sono in determinate fasce temporali, se si vuole utilizzare il titolo di trasporto in un momento di punta bisognerà pagare un supplemento.
Un passo simile è previsto anche per l'abbonamento generale (AG). L'AG ha un grande successo, le vendite sono aumentate del 3,4% nel primo semestre di quest'anno, "ma genera un reddito per passeggero così basso che dobbiamo fare qualcosa". In futuro chi disporrà di un AG valevole dalle 9.00 dovrà dunque pagare un supplemento se parte prima.
L'introduzione del nuovo piano tariffario "è sicura", stando a Blumenthal. "Se lo vogliamo oppure no non è più materia di discussione", ha aggiunto. Oggi il prezzo del biglietto è calcolato essenzialmente in funzione dei chilometri percorsi, l'orario non ha nessuna influenza. Questo sistema ha successo ma causa delle difficoltà alle ferrovie: la metà dei viaggiatori è concentrata in un lasso di tempo che copre solo un quarto dell'esercizio.
Il prezzo dell'AG e dei biglietti non è però ancora stato fissato, prima occorrere sistemare nel dettagli i criteri del nuovo sistema tariffale che sarà poi discusso con l'Unione dei trasporti pubblici (UTP).
