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Pedrazzini: "Il 'no' di Cadro rende problematica l’aggregazione di Villa Luganese"

Il direttore del Dipartimento delle istituzioni commenta l'esito delle tre votazioni consultive del sottoceneri ed espone il problema dell'aggregazione di Villa Luganese con Lugano (se Cadro non fusionerà con la Città), in quanto fra questi due comuni non vi è continuità territoriale.
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Pedrazzini: "Il 'no' di Cadro rende problematica l’aggregazione di Villa Luganese"
Il direttore del Dipartimento delle istituzioni commenta l'esito delle tre votazioni consultive del sottoceneri ed espone il problema dell'aggregazione di Villa Luganese con Lugano (se Cadro non fusionerà con la Città), in quanto fra questi due comuni non vi è continuità territoriale.
LUGANO - Grande soddisfazione di Luigi Pedrazzini, direttore del Dipartimento delle istituzioni, per il risultato delle votazioni consultive per i progetti 'Capriasca' (comuni di Capriasca, Lugaggia, Bidogno e Corticiasca) e 'Bioggio' (comuni di...

LUGANO - Grande soddisfazione di Luigi Pedrazzini, direttore del Dipartimento delle istituzioni, per il risultato delle votazioni consultive per i progetti 'Capriasca' (comuni di Capriasca, Lugaggia, Bidogno e Corticiasca) e 'Bioggio' (comuni di Bioggio e Iseo). Grazie al responso positivo della popolazione, infatti, ora il Dipartimento potrà portare avanti i progetti aggregativi, con col scopo di ottenere l’avvallo del Parlamento entro il mese di dicembre, in modo che i nuovi comuni possano iniziare la loro attività con le elezioni comunali della primavera del 2008.


Capriasca

Secondo Pedrazzini è molto importante poter integrare nel comune di Capriasca, nato alcuni anni fa, altri comuni che in precedenza non avevano voluto partecipare all’aggregazione (Bidogno e Corticiasca) o che si erano espressi chiaramente contro (Lugaggia). "È soprattutto importante - sottolinea il Consigliere - che questo passo possa ora effettuato con il consenso della maggioranza dei cittadini di tutti i comuni coinvolti".


Bioggio

Per quanto attiene al progetto Bioggio–Iseo sono state ampiamente confermate le previsioni della vigilia: "La popolazione di Bioggio ha dimostrato concretamente di voler essere solidale con la comunità di Iseo - ha dichiarato Pedrazzini - accogliendola a tutti gli effetti in un nuovo comune; i cittadini di Iseo, a loro volta, hanno capito che questo processo porta vantaggio all’amministrazione del loro territorio senza pregiudicarne qualità e identità".


Lugano

In merito al terzo progetto in votazione, che ha chiamato alle urne i cittadini di Lugano, Barbengo, Cadro, Carabbia e Villa Luganese, quattro dei cinque comuni coinvolti hanno risposto positivamente, ma non è stato così per Cadro.

"L’esito negativo della votazione a Cadro - ha affermato Luigi Pedrazzini - rende oggettivamente problematica l’aggregazione di quest’ultimo comune con Lugano: vuoi perché lo stesso Consiglio di Stato si era espresso tendenzialmente contrario in questo caso al ricorso all’aggregazione coatta, vuoi perché in presenza di un parere negativo della popolazione interessata la procedura arrischia di prolungarsi oltre il termine della primavera del 2008 (quando avranno luogo le elezioni comunali e non può essere presa in considerazione l’ipotesi di una proroga della Legislatura comunale per la città di Lugano)".

Il Consigliere di Stato ritiene quindi opportuno sottolineare che "in caso di mancata aggregazione fra Cadro e Lugano, diventa problematica anche l’aggregazione fra la città e il comune di Villa Luganese, dal momento che fra questi due comuni la contiguità territoriale è garantita dal comune di Cadro". La direzione del Dipartimento delle istituzioni sottoporrà quindi al più presto al Governo il problema, ritenuto che spetterà poi al Gran Consiglio la decisione definitiva.

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