Russia: governo, restano Ivanov e Medvedev, fuori Gref
Ivanov e Medvedev sono considerati i due più probabili eredi di Putin alle presidenziali del 2 marzo prossimo, insieme al neo premier Viktor Zubkov.
Complessivamente sono tre i ministri cambiati: oltre a Gref, non sono stati confermati Mikhail Zurabov (sanità e sviluppo sociale) e Vladimir Iakovlev (sviluppo regionale). Tutti e tre non erano presenti alla Casa Bianca, sede del governo, al momento della lettura da parte del presidente della composizione del nuovo esecutivo.
Allo sviluppo regionale, al posto di Iakovlev, è stato nominato Dmitri Kozak, che era inviato della presidenza russa per il Caucaso del Nord.
Il leader del Cremlino ha confermato come vice premier Serghei Narishkin e Aleksander Zhukov e istituito due nuovi comitati governativi, uno per la pesca e l'altro per i giovani.
ATS
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!