MUZZANO
Ivan Rossini chiede scusa
In una lettera spedita ai media ticinesi dal suo avvocato Elio Brunetti l'ex vice segretario e contabile del comune di Muzzano si scusa con i municipali, i colleghi, la popolazione, i parenti e gli amici
Ivan Rossini chiede scusa
In una lettera spedita ai media ticinesi dal suo avvocato Elio Brunetti l'ex vice segretario e contabile del comune di Muzzano si scusa con i municipali, i colleghi, la popolazione, i parenti e gli amici
MUZZANO - "In merito alle note vicende riguardanti le mie malversazioni, effettuate a danno del Comune di Muzzano, è mia intenzione inviare le mie più sincere scuse alla popolazione di Muzzano, ai Municipali ed a tutti i dipe...
MUZZANO - "In merito alle note vicende riguardanti le mie malversazioni, effettuate a danno del Comune di Muzzano, è mia intenzione inviare le mie più sincere scuse alla popolazione di Muzzano, ai Municipali ed a tutti i dipendenti comunali, i quali riponevano in me la massima fiducia". Con queste parole Ivan Rossini, l'ex vicesegretario comunale di Muzzano autodenunciatosi per malversazioni lo scorso 3 settembre, si è scusato in una lettera inviata oggi ai media ticinesi.
"Per quanto da me commesso non vi sono scusanti", ha ribadito Rossini, "e per questo sono pronto a pagarne le conseguenze". Nella lettera l'ex visegretario e contabile di Muzzano ricorda: "Da quando mi sono costituito sono a completa disposizione dell'Autorità inquirente alfine di poter chiarire l'ammontare complessivo delle mie malversazioni, che cercherò di risarcire con tutti i mezzi a mia disposizione".
In conclusione, Rossini rinnova le sue "scuse alla popolazione di Muzzano, a tutti i miei parenti e a tutti gli amici e conoscenti che con il mio agire ho tradito".
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