Raccontare l'arte urbana della città, Chiasso inaugura un progetto fra cultura e integrazione

Al via Ciceroni per Urban Art Chiasso, con la formazione delle partecipanti.
Al via Ciceroni per Urban Art Chiasso, con la formazione delle partecipanti.
CHIASSO - Ciceroni per Urban Art Chiasso, progetto ideato e coordinato da Stefania Fink, mediatrice culturale indipendente e storica dell’arte, è tra i vincitori del primo Bando cantonale Partecipazione Culturale (BPC).
L’iniziativa è sostenuta da Chiasso_culture in movimento e promossa dal Cantone per favorire l’accesso paritario alla cultura e la partecipazione attiva di una pluralità di voci.
Il bando è promosso dall’Ufficio del sostegno alla cultura e dall’Ufficio fondi Swisslos del DECS, insieme al Servizio per l’integrazione degli stranieri del DI.
Il progetto si inserisce nel percorso di arte urbana promosso dal Comune di Chiasso – Dicastero Sport e tempo libero, coordinato dall’Ufficio Promozione e marketing e giunto alla terza edizione.
Città di ChiassoSviluppato in collaborazione con il Dicastero Socialità, coinvolge un gruppo di donne migranti che frequentano i corsi di italiano di Chiasso_culture in movimento.
Nei mesi invernali è prevista una fase di formazione dedicata alla conoscenza e alla lettura collettiva delle opere di urban art presenti in città, con attività di esplorazione urbana e approfondimento culturale.
Dalla primavera 2026, al termine del percorso, le partecipanti condurranno visite guidate aperte alla cittadinanza (su iscrizione), offrendo uno sguardo plurale e interculturale sullo spazio pubblico.
«Il progetto rilancia pratiche di mediazione culturale e di coinvolgimento attivo della popolazione», sottolinea Stefania Fink.
Il calendario e le modalità di iscrizione saranno comunicati prossimamente.




