LUGANO: Cristoforo Medugno, doppia sospensione
Diffuso nel pomeriggio di martedì un comunicato ufficiale del DOS che indica le misure attuate dal Dipartimento per gestire la delicata questione.
Ulteriori approfondimenti sono in corso da parte dell’autorità penale (Ministero pubblico) e dell’autorità amministrativa (Dipartimento delle opere sociali), così pure come da parte del datore di lavoro (Ente ospedaliero cantonale).
In attesa di questi ulteriori accertamenti, il Dipartimento ha sospeso temporaneamente e a titolo cautelativo il medico coinvolto dall’esercizio della attività chirurgica per permettere un sereno svolgimento delle indagini. La ripresa dell’attività del medico è subordinata al ripristino dell’autorizzazione d’esercizio da parte dell’autorità cantonale.
Da parte sua il medico interessato ha comunicato in data odierna all’Ente ospedaliero cantonale la propria autosospensione dall’esercizio dall’attività operatoria.
Ai familiari del paziente l’autorità cantonale esprime tutto il sostegno e la solidarietà in questo grave momento.
Agli operatori sanitari coinvolti e particolarmente toccati dall’evento è stato offerto un adeguato sostegno psicologico.
Considerata la riservatezza dell’inchiesta, il Dipartimento non rilascerà per il momento ulteriori informazioni.




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