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LUGANO: Clamoroso errore chirurgico

Un chirurgo si autodenuncia tramite l’ospedale regionale di Lugano dichiarando di aver scambiato un arto durante un’amputazione. Del caso se occuperà il procuratore pubblico Bruno Balestra
Foto archivio TiPress
LUGANO: Clamoroso errore chirurgico
Un chirurgo si autodenuncia tramite l’ospedale regionale di Lugano dichiarando di aver scambiato un arto durante un’amputazione. Del caso se occuperà il procuratore pubblico Bruno Balestra
Gli errori eclatanti nell’ambito ospedaliero svizzero continuano. Dopo la clamorosa vicenda del tragico scambio di etichette all´Inselspital di Berna, con la conseguente morte di un neonato per aver ricevuto una soluzione di calcio invece che gluc...
Gli errori eclatanti nell’ambito ospedaliero svizzero continuano. Dopo la clamorosa vicenda del tragico scambio di etichette all´Inselspital di Berna, con la conseguente morte di un neonato per aver ricevuto una soluzione di calcio invece che glucosio, ora tocca all’ospedale regionale di Lugano.

Il caso, secondo un comunicato ufficiale dell’ente ospedaliero cantonale, è avvenuto la sera del 12 gennaio scorso.
Secondo l’autodenuncia di un chirurgo dell’ospedale regionale di Lugano, lo stesso avrebbe scambiato un arto durante un’operazione d’urgenza di amputazione ad un anziano paziente.

In poche parole, secondo quanto si legge nel comunicato, il chirurgo avrebbe praticamente sbagliato l’arto da amputare.

Il ministero pubblico e la polizia cantonale, a seguito della vicenda, si stanno occupando degli accertamenti del caso e, a tutela delle esigenze istruttorie, dichiarano che non verranno rilasciate, per il momento, ulteriori comunicazioni.

Del caso se occuperà il procuratore pubblico Bruno Balestra, il quale constata che all'origine dell'errore vi sarebbe una serie di sfortunate circostanze. Un simile errore non si era mai verificato negli ultimi dieci anni.

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