Ivan Schmidt: "I Gran Consiglieri fanno troppe interrogazioni, ma quanto ci costano?"

BELLINZONA - I Gran Consiglieri inoltrano in Governo troppe interrogazioni, causando un dispendio di soldi non indifferente. Ne è convinto Ivan Schmidt, presidente del partito politico sensogiovane.ch, che ha presentato al Consiglio di Stato una petizione dal titolo "Interrogazioni, ma quanto ci costate?"
"Abbiamo constatato - scrive Schmidt - che ogni anno, vengono inviate al Governo numerose interrogazioni, provenienti dai Gran Consiglieri. (...) Ora nessuno intende mettere in dubbio il buon operato o perlomeno le buone intenzioni dei nostri Gran Consiglieri ma siamo convinti che un gran numero di queste interrogazioni, non siano altro che uno specchio per mettersi in mostra sulla stampa e per fare campagna personale".
Secondo Schmidt i vari deputati per ottenere le informazioni che richiedono nelle loro interrogazioni "sarebbe sufficiente rivolgersi alla Commissione incaricata, oppure farlo tramite altri canali, senza dover ogni volta inviare un’interrogazione al Governo".
"Difatti - continua Schmidt - ogni volta che viene inoltrata un’interrogazione, il Governo per poter rispondere, incarica uno o più funzionari, di svolgere delle ricerche in merito.Ricerche che spesso e volentieri richiedono un’ enorme dispendio di ore lavorative con il relativo costo di esse".




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