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Augusto Martelli, ex produttore di Mina, sfrattato dalla villa, non pagava l'affitto

Augusto Martelli, ex produttore di Mina, sfrattato dalla villa, non pagava l'affitto
COMO - Ancora guai giudiziari per Augusto Martelli, il noto compositore di canzoni e sigle televisive, che di recente è stato condannato dal Tribunale di Como per detenzione di materiale pornografico. Martelli, che in passato (dalla seconda...

COMO - Ancora guai giudiziari per Augusto Martelli, il noto compositore di canzoni e sigle televisive, che di recente è stato condannato dal Tribunale di Como per detenzione di materiale pornografico. Martelli, che in passato (dalla seconda metà degli anni sessanta fino ai primi anni settanta) ha scritto alcune tra le più belle pagine musicali della carriera di Mina, è stato sfrattato dalla sua villa di Carimate (Co) perche' da parecchi mesi non pagava l'affitto. Il musicista dovrà quindi lasciare  la villa entro il prossimo 11 febbraio come deciso dal giudice monocratico del Tribunale di Cantu' (Co), Laura Raddino.


Il contratto d'affitto -scrive l'Agenzia Giornalistica Italia - risulta intestato alla societa' "Dive & Boat" di cui Martelli e' accomandatario. Ad ottenere lo sfratto e' stata la proprietaria assistita dagli avvocati Marcello Iantorno e Davide Monteleone. Nell'estate dello scorso anno erano cessati i pagamenti del canone mensile stabilito in base al contratto stipulato nel 2001 dalla "Dive & Boat" (tuffi e barche) intestata a Martelli e alla moglie Daniela Delfino. I legali del compositore si erano opposti allo sfratto sostenendo che la villa era occupata non dalla societa' ma dall'artista e consorte. Dal canto suo il maestro aveva chiamato in causa la societa' "The hammers" (i martelli), della quale e' azionista di maggioranza. Alla base dei mancati pagamenti era stato addotto il fatto che la villa presentava difetti e che la proprietaria si rifiutava di eseguire alcuni lavori urgenti. Al termine del lungo contenzioso, il giudice ha acclarato la responsabilita' della "Dive & Boat" intimando il versamento degli arretrati (35 mila euro piu' interessi) e di lasciare libero l'immobile entro l'11 febbraio prossimo.

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