Deputate, avranno l'indennità di maternità anche se presenti in aula

Fino a oggi, chi partecipava ai lavori parlamentari o alle commissioni perdeva il diritto
Per agevolare la conciliabilità tra maternità e mandato parlamentare, le deputate che durante il congedo maternità partecipano a sedute di camere o di commissioni per le quali non possono essere sostituite manterranno in futuro il diritto all'indennità prevista per le neomamme.
Lo ha stabilito oggi il Consiglio federale ponendo in vigore per inizio luglio una modifica dell'ordinanza sulle indennità per perdita di guadagno (OIPG).
Attualmente, le parlamentari che durante il congedo di maternità partecipano ai lavori parlamentari o alle di commissioni perdono il diritto all'indennità. In futuro ciò non accadrà più per le elette che partecipano a sedute del legislativo a livello federale, cantonale e comunale. Unica condizione: la parlamentare dovrà provare, inoltrando alla cassa di compensazione un attestato ad hoc, che per le sedute in questione non era ammessa la supplenza.
Secondo l'esecutivo, indica una nota odierna, il cambiamento approvato oggi promuove la conciliabilità tra maternità e mandato di milizia parlamentare e rafforza il sistema di milizia elvetico. Le parlamentari che staranno beneficiando di un congedo di maternità potranno quindi svolgere il mandato conferito loro dal popolo anche durante questo periodo. I rapporti di forza rimarranno così bilanciati in Parlamento.
La decisione del governo trae origine da quattro iniziative cantonali che volevano cambiare il sistema in vigore che si basa su una sentenza del Tribunale federale, secondo cui il mandato parlamentare è un'attività lucrativa. Stando a questa sentenza, una mamma perde il diritto all'indennità di maternità prematuramente se, durante il congedo, prende parte a sedute di parlamenti a livello federale, cantonale o comunale.
Tale modifica delle disposizioni attuali è stata approvata dal parlamento nel settembre dello scorso anno. Le ripercussioni finanziarie dovrebbero essere marginali.




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