Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Metalli preziosi, l'associazione ha un nuovo nome

Uno dei progetti più ambiziosi riguarda la trasparenza e la creazione di una piattaforma digitale
Depositphotos (Inokos)
Fonte Ats
Metalli preziosi, l'associazione ha un nuovo nome
Uno dei progetti più ambiziosi riguarda la trasparenza e la creazione di una piattaforma digitale

ZURIGO - Con un occhio alla trasparenza, l'Associazione svizzera dei fabbricanti e commercianti di metalli preziosi (ASFCMP) cambia nome: d'ora in avanti si chiamerà Associazione svizzera dei metalli preziosi (ASMP).

La più agile denominazione ha lo scopo di avvicinare il pubblico a un settore spesso complesso e poco conosciuto, ha indicato oggi l'organizzazione, che come noto attraverso i suoi membri ha anche una forte presenza in Ticino. Con una nuova identità visiva, l'associazione intende inoltre trasmettere i valori di "swissness": eccellenza, responsabilità, trasparenza e affidabilità.

Questi elementi caratterizzano da sempre l'industria elvetica dei metalli preziosi, scrive l'associazione. Ma proprio in relazione al tema della trasparenza il ramo è spesso oggetto di critiche da parte dei media. Per rafforzare la fiducia l'organismo ha così lanciato diversi progetti: uno dei più ambiziosi è la creazione di una piattaforma digitale innovativa che renda facilmente tracciabile l'origine dei metalli preziosi lavorati in Svizzera e tutti i dettagli a essi correlati. La novità dovrebbe vedere la luce nel 2026.

Fondata nel 1978, l'associazione riunisce un totale di 16 aziende che lavorano e commerciano metalli preziosi. I membri raffinano circa tre quarti dell'oro importato in Svizzera, che la ASMP stima attualmente avere un valore di 70 miliardi di dollari (56 miliardi di franchi).

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE