Multata perché ha parcheggiato la sua auto un po' storta
La disavventura di una 53enne bernese la sua auto lievemente di sbieco alla stazione: «Sanzione esagerata, non sono l'unica». Le Ferrovie rispondono.
BERNA - Parcheggiare storto può costare caro. Il posteggio è spesso motivo di nervosismo e tensione, soprattutto quando non si trova. Ma anche non seguire con attenzione le linee, invadendo il posto a fianco, può essere un problema. A una 53enne bernese, infatti, ha portato a una multa di 50 franchi.
Cosa è successo - La 53enne Renate Scheidegger, martedì mattina, ha lasciato la sua Volvo nera nel parcheggio della stazione di Lyss, nel Canton Berna. Era un po' storta, ma non se ne è preoccupata sino a quando ha ricevuto la multa.
La donna non ci sta, ma le FFS non arretrano - Ha scritto alle FFS per chiedere spiegazioni. Secondo lei, la sua non era l'unica auto storta. Ma le Ferrovie sono state irremovibili: chi parcheggia non seguendo le linee va punito, perché c'è un'alta affluenza nel parcheggio e tutti gli spazi devono poter essere usati dagli utenti.
Chi era a fianco non è stato sanzionato. «Colpa sua» - Tra l'altro, non porre attenzione alla posizione della vettura rischia di creare un effetto a catena, influenzando anche gli altri guidatori. Proprio per questo il conducente dell'auto rossa a fianco a quella di Renate non è stata multata. Non aveva infatti potuto parcheggiare correttamente proprio per la presenza della vettura della donna.
«Non ricordo se avevo spazio» - Lei, per contro, avrebbe potuto farlo senza problemi. La donna non ne è del tutto convinta, non ricorda se quando è arrivata ci fosse davvero spazio. «È possibile che un’altra auto fosse già mezza sopra la mia area di parcheggio», spiega.
«Sanzione esagerata ma la pago» - Ritiene di non essere l'unica ad aver parcheggiato storto, ma che nessun altro abbia ricevuto una multa. «Il giorno dopo, quando ho accompagnato mia figlia in stazione, ho visto due auto parcheggiate storte senza alcuna multa. La mia sanzione mi sembra davvero esagerata». Dopo la contestazione, ha comunque pagato la sanzione.
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