L'università di Lucerna licenzia il professore di teologia

Non era mai successo all'ateneo lucernese che un docente fosse licenziato
LUCERNA - L'Università di Lucerna ha sospeso per la fine di luglio e licenziato l'ex decano della facoltà di teologia Martin Mark, professore di esegesi del Vecchio Testamento. Una prima nella storia dell'ateneo. Ignoti i motivi del provvedimento.
«Il Consiglio dell'università ha disdetto il rapporto di lavoro. Il rapporto di fiducia per una prosecuzione è venuto a mancare», ha detto alla "Luzerner Zeitung" il portavoce Lukas Portmann, che ha confermato la notizia anche a Keystone-ATS. Non era mai successo all'ateneo lucernese che un professore fosse licenziato, ha pure confermato Portmann, che non ha voluto spiegare il motivo dell'eccezionale provvedimento, invocando la protezione della personalità.
Il 57enne Martin Mark, nato nel 1961 a Friburgo in Brisgovia e consacrato prete nel 1988 (assolve attualmente la sua missione sacerdotale al 20% nella parrocchia di Malters), era stato nominato professore ordinario a Lucerna nella primavera 2013 e nel semestre autunnale 2014 era diventato decano della facoltà teologica, carica che ha mantenuto fino al semestre primaverile 2017.
Interpellato dalla "Luzerner Zeitung" l'interessato non ha voluto esprimersi. Il giornale, citando "un teologo lucernese ben informato", ipotizza che il provvedimento contro Mark abbia a che fare con lo "stile di direzione autoritario" di cui si sarebbero lamentati suoi collaboratori. Il professore sarebbe peraltro benvoluto dagli studenti.




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