Positivo al test delle anfetamine: «Ma io bevo solo Red Bull!»

È successo a un solettese avido consumatore della suddetta bevanda energetica, a dargli ragione l'esame del sangue
SOLETTA - Fermato da una pattuglia della Cantonale di Soletta il 34enne Adnan Mursulu è stato sottoposto a un test per verificare se si trovasse o meno sotto l'effetto di sostanze. L'uomo, che si è inizialmente opposto, è stato però costretto ad effettuarlo proprio davanti alla sua famiglia.
Il risultato è stato per lui decisamente scioccante: positivo alle anfetamine. Il motivo della sorpresa? Lui, riporta il Blick, si riteneva "pulito" al 100%: «Non mi drogo, se ho un vizio è quello delle bevande energetiche. Nelle giornate buone ne bevo anche 10 lattine al giorno». Questo poteva bastare a falsare il risultato del test? Secondo lui sì, gli era «già capitato», ma la polizia non era convinta.
Per questo motivo l'uomo è stato invitato a presentarsi al più vicino ospedale per un esame del sangue e, nel frattempo, gli è stata ritirata in maniera precauzionale la patente. I risultati, giunti ben tre settimane dopo, gli hanno dato ragione: nel sangue di droga non ce n'era.
La conferma arriva anche dalle stesse autorità che però, sempre stando al quotidiano, non erano al corrente «di un tale possibile effetto del consumo di bevande energetiche». Che il test rapido non sia al 100% preciso, però, è cosa nota: «Ci sono diverse sostanze che possono falsarlo per reazioni chimiche incrociate, l'unica certezza può arrivare in seguito all'esame del sangue e/o delle urine».




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