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SVIZZERA

Si usa sempre meno il contante

Calato del 20% l'utilizzo di banconote e monete
Foto Deposit
Fonte ATS
Si usa sempre meno il contante
Calato del 20% l'utilizzo di banconote e monete
ZURIGO - Per la prima volta dalla pandemia la quota di pagamenti in contanti è tornata a diminuire nuovamente in modo significativo in Svizzera, calando nel novembre scorso al 25,0% dell'insieme delle transazioni (-3,2 punti percentuali rispetto a u...

ZURIGO - Per la prima volta dalla pandemia la quota di pagamenti in contanti è tornata a diminuire nuovamente in modo significativo in Svizzera, calando nel novembre scorso al 25,0% dell'insieme delle transazioni (-3,2 punti percentuali rispetto a un analogo rilevamento di un anno prima).

Le banconote e le monete rimangono peraltro al secondo posto tra i metodi utilizzati per pagare, ma vengono ormai tallonate dai versamenti effettuati con dispositivi mobili come telefoni cellulari, tablet o smartwatch, saliti al 23,3% (+2,3 punti), emerge da una indagine periodica (Swiss Payment Monitor) realizzata dall'Università di San Gallo e dalla scuola universitaria professionale di scienze applicate di Zurigo (ZHAW).

Le carte di debito continuano a essere il metodo di pagamento più utilizzato (29,3%) e sono riuscite a consolidare la loro posizione di preminenza (+0,8 punti). La carta di credito si classifica al quarto posto, con il 15,4% (-0,8 punti), scaturisce dall'inchiesta svolta sulla base di un sondaggio che ha coinvolto circa 1700 persone in tutta la Svizzera.

La popolazione appare spaccata in due riguardo al contante: l'idea di imporre ai commercianti di accettare monete e banconote viene approvata dal 41% degli interpellati, mentre è osteggiata dal 37%, con il rimanente 22% che assume una posizione neutrale.

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