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SVIZZERALa Svizzera butta via centinaia di missili (funzionanti)

12.03.23 - 17:42
L'esercito sta smaltendo i vecchi sistemi missilistici britannici Rapier. Sarebbero stati utili in Ucraina?
Esercito svizzero (DDPS)
Un sistema RAPIER.
Un sistema RAPIER.
La Svizzera butta via centinaia di missili (funzionanti)
L'esercito sta smaltendo i vecchi sistemi missilistici britannici Rapier. Sarebbero stati utili in Ucraina?

BERNA - Nonostante i ripetuti appelli a livello internazionale per inviare armamenti a Kiev, la Svizzera sta cestinando centinaia di missili ancora funzionanti.

Lo ha confermato Armasuisse alla NZZ am Sonntag, spiegando che la Confederazione sta procedendo alla rottamazione di un totale di 60 sistemi di difesa contraerea Rapier - e che una prima tranche di missili è già stata smantellata.

Ma come mai? I sistemi erano stati acquistati negli anni '80 dal Regno Unito. Nel 2007, però, la Confederazione ha investito per modernizzare gli armamenti, acquisendo nuovi missili guidati. Si è quindi deciso, nel 2019, di smaltire quelli vecchi. 

«Un'assurdità»
Eppure, queste armi avrebbero potuto aiutare l'Ucraina. «Sono missili vecchi, ma non del tutto obsoleti», ha confermato al domenicale l'esperto militare Peter Schneider. «Potrebbero funzionare bene contro obiettivi a bassa quota come i droni. Kiev potrebbe usarli per proteggere le infrastrutture».

Non sono inoltre di produzione svizzera, non si applica quindi il regime di esportazione. Legalmente, Berna avrebbe potuto quindi rivenderli, invece non ha nemmeno interpellato Londra, che dal canto suo non ha fatto alcuna richiesta.

In politica, la notizia non è stata presa bene. «È assurdo che in Svizzera si rottamino armi difensive funzionanti» ha detto al giornale zurighese François Pointet, Consigliere nazionale dei Verdi liberali. «Sarebbe stato auspicabile almeno informare i britannici (i produttori, ndr.)» hanno criticato invece la liberale Maja Riniker e la socialista Franziska Roth.

Armasuisse ha detto che la Svizzera non è solita contattare altri Paesi per rivendere sistemi in disuso. Per il democentrista Mauro Tuena, anche se fosse arrivata una richiesta, sarebbe in ogni caso stato sbagliato restituire queste armi ai britannici: «In termini di politica di neutralità, una tale vendita sarebbe complicata in questo momento».

Ormai per i Rapier è tardi, ma nei prossimi anni verrà smantellato anche dell'altro materiale bellico straniero, come i cannoni d'artiglieria M109 di produzione statunitense. È probabile che gli USA facciano una richiesta per riaverli, ma cosa farà Berna?

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COMMENTI
 
luposolitario 8 mesi fa su tio
Guai, la Svizzera non deve inviare armi alle zone in guerra e specialmente all’Ucraina!!!
tulliusdetritus 8 mesi fa su tio
E perché invece non avrebbero potuto aiutare i Palestinesi dalle aggressioni continue e criminali di Israele? A già, secondo TiO nel mondo c'è una sola guerra, quella in Ucraina, in tutti gli altri paesi regna armonia e pace paradisiaca
Lupo mannaro 8 mesi fa su tio
Seee mandassero archi e frecce! Materiale di 40 anni, probabilmente inutile o quasi dal punto bellico ma che, per la nostra neutralità, potrebbero avere l'effetto di una bomba atomica! Ma che ci andassero i geniacci grattacarte in Ucraina a fare i ganassa!
RV50 8 mesi fa su tio
Trovo giusto che vecchio materiale bellico svizzero venga smaltito e demolito sul nostro territorio..... non dobbiamo a nessun costo rifornire militarmente l'Ucraina ponto e basta... e la si smetta di che qualche politico cerchi di raggirare le decisioni del Governo e della maggioranza del popolo Svizzero
Adegheiz 8 mesi fa su tio
La Svizzera è e deve rimanere neutrale
Teom 8 mesi fa su tio
Fate pena poi non ci sono i per la tredicesima per i nostri anziani Vomitevole
RV50 8 mesi fa su tio
Teom cosa centra lo smaltimento di armi obsolete con la tredicesima per gli anziani ; sono sono un pensionato che prendo AVS ma mai vorrei che mi diano la tredicesima con soldi sporchi di sangue per avere venduto armi a chi li vuole "donare" all'Ucraina
Brasil63 8 mesi fa su tio
Infiligai sü in dro gnao do Volo...
Dunda 8 mesi fa su tio
La Svizzera deve solo pensare alla pace .. non ad armare altre nazioni
dan007 8 mesi fa su tio
Assurdo bisogna venderli
Eventhorizon 8 mesi fa su tio
Utili in Ucraina? Giuro che vorrei vedere il minorato che ha scritto quest'articolo... davvero mi contatti.
franco1956 8 mesi fa su tio
buttateli!!!!!Inviate buoni ambasciatori,servono di più
Lello 8 mesi fa su tio
buoni ambasciatori? da quando Cassis ha deciso di sanzionare una delle due parti,non rimanendo neutrale, Putin ha negato la possibilità alla Svizzera di fare da intermediario,perché i nostri politici(o uno solo) sono un po' coxxioni
traluk 8 mesi fa su tio
Possono essere utili alla Striscia di Gaza, alla Siria contro Isis, o ai Curdi contro la Turchia e perché no alla Turchia contro i Curdi, se c'è n'è tanti allo Yemen...
Indu58 8 mesi fa su tio
Buttateli buttateli.
Bred 8 mesi fa su tio
"L'esercito sta smaltendo i vecchi sistemi missilistici britannici Rapier. Sarebbero potuti essere utili in Ucraina?".... ..... ..... UTILI!?!?! .... Da quando armamenti di guerra si possono definire UTLI?????? Caro il mio giornalista, se ci tiene tanto, vada Lei al fronte a dare un contributo....alla pace però.
Tiki8855 8 mesi fa su tio
E ci mancherebbe altro!
Jacko67 8 mesi fa su tio
Articolo fuori di testa.
comp61 8 mesi fa su tio
potevano metterli su Tutti!
Lello 8 mesi fa su tio
io potrei avere un sacco di canapa,non la uso più,potrei venderla a qualche ragazzo....che ragionamento è?
Mamy 8 mesi fa su tio
Inviamo cibo, coperte militari. Inviamo medicinali. Non armi!
Mamy 8 mesi fa su tio
Vogliamo la pace, non la guerra.
Maracanás 8 mesi fa su tio
Se qualcuno conoscesse il Rapier, saprebbe che ormai sono pezzi da museo… poco utili contro sistemi moderni. Saggia decisione.
YanNick 8 mesi fa su tio
Rapier obsoleti, non servirebbero ad un tubo
Brasil63 8 mesi fa su tio
Infiligal sü in dro gnao do Volo...
Sem mi 8 mesi fa su tio
Mandiamo i 25‘000‘000 di vaccini, almeno non sono armi, forse
fracassi 8 mesi fa su tio
giusto, io li inietterei tutti al delin quente berset un truffattore che ha truffato milioni di persone e nessuno dice nulla, un essere con comportamenti na zisti a tutti gli effetti e per di piu prende ancora i nostri soldi, la svizzera dovrebbe cambiare nome in italia 2.0
Pianeta Terra 8 mesi fa su tio
Ma smettetela di continuare a fomentare la guerra, siamo neutrali noi di armi non le mandiamo!
Mabilo 8 mesi fa su tio
Ma siamo matti? Vogliamo sputtanare ancor di più quel poco che ci rimane della nostra Neutralità? Si distruggono e basta!
medioman 8 mesi fa su tio
Sono poco precisi e rischiano di mancare i droni colpendo la popolazione civile 😉.
resiga 8 mesi fa su tio
Tutti a predicare di volere la pace ... e poi c'é gente che troverebbe giusto venderli per impiegarli in Ucraina ! Va ben tüt ... ma a sem adré a da föra da mat o cosa ? NO NO E POI ANCORA NO ! È materiale bellico ... se non ci serve per le esercitazioni del nostro esercito li si DISTRUGGONO qui in patria E BASTA ! C'é ancora qualcuno che sa cosa significa ESSERE NEUTRALI e che si ricorda magari che la NOSTRA SVIZZERA lo é sempre stata e lo é ancora ?
Thomseb 8 mesi fa su tio
👍👍👍concordo pianamente
Pic73 8 mesi fa su tio
Si ricordiamo bene come nella seconda [dato sensibile rimosso] la Svizzera si è resa complice dei nazisti lasciando passare sul suo territorio treni pieni di armi e deportati ebrei verso i campi di sterminio…bella neutralità se vuole dire lavarsi le mani di tutto alla Ponzio pilato
Spartan555 8 mesi fa su tio
Il concetto di neutralità appare incredibilmente esotico e incomprensibile all‘autore di questo articolo e ai soliti politicanti di sinistra.
fracassi 8 mesi fa su tio
il mondo non riconosce piu la svizzera neutrale, ora si sa che è stata venduta agli usa
italo luigi 8 mesi fa su tio
Che sveglioni e quanto poco altruismo.....
S.S.88 8 mesi fa su tio
Meglio buttarli!!siamo neutri! Ricordate??
Johnnybravo 8 mesi fa su tio
Siamo neutrali non neutri... poi se si fossero donati per la difesa di obbiettivi sensibili ucraini ( tipo: case civili, ospedali, case anziani, ecc.. ) sarebbe stato un bel gesto.
Pic73 8 mesi fa su tio
E num a pagum…ma rivendeteli almeno o i soldi dei contribuenti servono a comperare cose inutili che poi vengono buttate?!?
Milite Ignoto 8 mesi fa su tio
Comprati nel 1980… usati 40 anni….. tu usi le tue cose 40 anni? O non sono a tuo modo di vedere stati usati abbastanza dunque soldi buttati?
Veveve 8 mesi fa su tio
Io di solito le cose mie, usate, le rivendo o le regalo ma non le butto! Mi hanno sempre insegnato che non si butta nulla se funziona…però ormai tutti buttano tutto anche le cose super costose…!
Ruse 8 mesi fa su tio
Non penso siano stati usati...non sono pratico di queste cose ma suppongo che un missile usato sia distrutto
Mattiatr 8 mesi fa su tio
Veveve stiamo sempre parlando di sistemi di contraerea, non di un set di padelle. I sistemi sono vecchi, quindi nazioni europee non sarebbero interessate ad acquistarli per occupare spazio in qualche deposito. Ci sarebbe forse la possibilità di mandarli in qualche nazione in via di sviluppo ma anche lì, bisogna seguire le leggi sull'export delle armi (se ci sono interessati) oltre che una banale analisi costi benefici. In pratica qualcuno ci avrà pensato e sarà arrivato alla conclusione che questa è una scelta se non migliore quanto meno sensata.
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