Cerca e trova immobili

SVIZZERATenere gli ospedali pronti per nuove ondate

11.03.22 - 11:50
Ecco le raccomandazioni per non essere impreparati di fronte a un eventuale peggioramento della situazione
20min/Marvin Ancian
Fonte ATS
Tenere gli ospedali pronti per nuove ondate
Ecco le raccomandazioni per non essere impreparati di fronte a un eventuale peggioramento della situazione

BERNA - I cantoni devono garantire che i loro ospedali potranno far fronte a eventuali nuove ondate di coronavirus durante le prossime stagioni autunnale e invernale. La Conferenza dei direttori cantonali della sanità (CDS) ha sottoposto loro alcune raccomandazioni in tal senso.

Sulla base dell'esperienza accumulata dall'inizio della pandemia, la CDS insiste su due punti: da un lato, è essenziale essere flessibili; dall'altro, l'aumento del numero di letti nei reparti di cure intense non è la soluzione ideale a tutti i problemi, si legge in una nota odierna.

In caso di picchi pandemici, la CDS raccomanda il rinvio delle operazioni non urgenti e pianificabili. Preconizza inoltre il coinvolgimento di tutti gli ospedali per malattie acute e altri istituti di trattamento ospedaliero nella presa a carico dei malati di coronavirus.

Per quanto riguarda i reparti di cure intensive, la CDS suggerisce la creazione di posti ad hoc, «purché le risorse del personale lo consentano». Un'attenzione particolare deve essere rivolta alla salute del personale delle cure intense. Una possibile pista da seguire sarebbero rotazioni con dipendenti che lavorano in altri servizi. In particolare, devono essere contattate le persone che hanno già lavorato nei reparti di cure intensive.

Trasferimenti - A livello regionale, i cantoni devono prendere in considerazione trasferimenti di pazienti tra ospedali in caso di sovraccarico del sistema. Una volta esaurite le possibilità di trasferire malati, può allora essere sollecitato il Coordinamento nazionale, secondo la CDS.

In caso di nuova ondata di casi di Covid-19, bisognerà disporre di sufficiente personale nell'insieme del sistema ospedaliero. Al fine di alleviare il carico di altri reparti ospedalieri, la CDS raccomanda di ricorrere a personale di sostegno supplementare.

I cantoni e gli istituti devono adoperarsi affinché non ci siano partenze precoci dalla professione. Devono inoltre restare in contatto con i volontari, i pensionati e le altre categorie professionali già interpellate durante le precedenti ondate.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE