Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Devono ancora arrivare, ma ci sono già problemi di concorrenza

La ARISTOS International ha segnalato alla COMCO il tentativo di intesa sui prezzi dei test fai da te Covid-19
Keystone - foto d'archivio
Devono ancora arrivare, ma ci sono già problemi di concorrenza
La ARISTOS International ha segnalato alla COMCO il tentativo di intesa sui prezzi dei test fai da te Covid-19
SVIZZERA - Diversi distributori avrebbero fatto pressione su un concorrente affinché aumentasse i prezzi dei test autodiagnostici (fai da te) per il Covid-19 (si tratta delle marche Joinstar, Hotgen e Lysun) La Segreteria della COMCO (Commissi...

SVIZZERA - Diversi distributori avrebbero fatto pressione su un concorrente affinché aumentasse i prezzi dei test autodiagnostici (fai da te) per il Covid-19 (si tratta delle marche Joinstar, Hotgen e Lysun) La Segreteria della COMCO (Commissione della concorrenza) ha immediatamente reagito aprendo una procedura contro l’impresa Techcompany GmbH, così come contro altre due imprese che distribuiscono questi prodotti presso farmacie e laboratori.

L’inchiesta preliminare ha lo scopo di chiarire i fatti, alfine di decidere del seguito da dare a questo affare.

La procedura non è diretta contro l’impresa ARISTOS International GmbH, che ha denunciato il caso alla Segreteria della COMCO.

L’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) ha recentemente annunciato che i test fai da te sarebbero stati messi a disposizione gratuitamente alla popolazione svizzera a partire dal 7 aprile 2021.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE