«Arricchite voi stessi, non gli spacciatori»

L'avvertimento ai giovani da parte del rapper patrigno di uno dei quindicenni morti a Zollikerberg
I due giovani avrebbero perso la vita a causa di un'overdose di farmaci
ZOLLIKERBERG - Sarebbero morti a causa di un mix letale di farmaci i due quindicenni che nella notte tra il 15 e il 16 agosto scorsi sono stati trovati privi di vita a Zollikerberg (ZH), nell'abitazione di un rapper zurighese. Ne ha dato notizia ieri il Tages-Anzeiger. Ma le autorità non hanno ancora fornito una conferma.
Nel frattempo su Instagram ha preso parola il rapper, che è il patrigno di uno dei due quindicenni. E lo ha fatto con un avvertimento ai giovani: «Le sostanze vi fanno dapprima provare una sensazione di felicità, che se ne va in un attimo. Poi restano soltanto depressione, sofferenza e morte».
A tutti - lo sottolinea ancora il rapper - spetta un futuro di felicità, anche se al momento non si ha questa sensazione. E lui ne parla facendo riferimento alla sua esperienza personale, in quanto in passato era finito nel tunnel della droga. Un tunnel in cui è uscito soltanto con un grande sforzo. «Credetemi, questo schifo non fa altro che distruggere la vostra vita. Risparmiate il dolore alle vostre famiglie». Il rapper dice di esserci per chi ne vuole parlare. E conclude: «Arricchite voi stessi, piuttosto che le industrie farmaceutiche e gli spacciatori».




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