Occhio ai bambini sulla strada!

Rientro in classe, l'Upi mette in guardia sui pericoli nel tragitto casa-scuola
BERNA - Si torna a scuola, Covid permettendo. E l'Ufficio prevenzione infortuni (Upi) mette in guardia sui pericoli per i più piccoli.
Ogni anno - si legge in un comunicato odierno - sulle strade svizzere 950 bambini fino ai 14 anni si infortunano a piedi, in monopattino o in bici. Il 40% degli infortuni si verifica sul tragitto casa-scuola: 190 bambini riportano ferite gravi, 7 perdono la vita.
«A porre un problema particolare sono gli attraversamenti pedonali, perché anche sulle strisce i bambini possono attraversare improvvisamente la strada» ricorda l'UPI. La campagna di sensibilizzazione è mirata a ribadire l'imprevedibilità dei più piccoli. «È importante non superare mai un veicolo a un passaggio pedonale e raddoppiare la prudenza in prossimità delle scuole».
L'Upi ha lanciato un concorso video dedicato ai "bambini più sorprendenti della Svizzera", per aumentare la sensibilità sul tema. Tre piccoli registi hanno vinto una vacanza premio all'EuropaPark. Di seguito i consigli dell'Upi per genitori e automobilisti.
Consigli per i genitori, gli educatori e insegnanti e le autorità
- Esercita con il bambini il percorso casa-scuola.
- Scegli il percorso più sicuro – attenzione, non è sempre il più breve!
- Insegnanti/educatori: parla del percorso casa-scuola durante le riunioni con i genitori.
- Autorità: attribuisci all’assegnazione della sede scolastica e alla pianificazione del percorso casa-scuola la necessaria importanza.
Consigli per i conducenti
- Ricorda che i bambini sono imprevedibili.
- Rallenta.
- Sii pronto a frenare.
- Fermati completamente davanti al passaggio pedonale.
- Raddoppia l’attenzione in prossimità delle scuole.




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