Fosse vero? Ci mancava solo l'astrologia finanziaria

LUGANO - Moltissimi non credono ai miraggi e alla falsa sicurezza che promettono gli oroscopi, la chiesa cattolica li aveva addirittura proibiti, figuriamoci i banchieri che credono solo alla scienza del fare banca e mai all’arte della finanza… ma adesso l'astrologia si sta facendo strada nei templi degli gnomi e nei caveau delle banche. L’intenzione è di applicare lo studio e l'interpretazione dell'influenza dei corpi/pianeti non solo ai soliti “salute, amore, lavoro” ma a una o più società o banche, basandosi sulle posizioni dei pianeti al momento esatto della sua costituzione, anno, mese, giorno, ora e luogo. L'analisi astrologica finanziaria ha come scopo di analizzare il cammino di una valuta, di una qualsiasi società o banca che abbia una data di nascita precisa in un determinato momento o proiettato in futuro nell'ambito  finanziario. Questa materia, secondo chi ci crede, è utile nello studio dei trend economici e può aiutare a posizionarsi su una linea di investimento (un settore o singolo titolo) per un determinato periodo di tempo, (lungo termine o trading) individuando il timing (miglior data e ora) su quando entrare/uscire.
 
Lo studio dell'astrologia finanziaria, secondo i suoi fan, è un mezzo per trovare sostegno nella presa delle sue decisioni, ma non le decisioni stesse. Data la complessità della materia, non tutti posso permettersi lunghi anni di studio e affidano quindi le loro domande ad un astrologo qualificato, dai valori etici/morali altamente riconosciuti. I costi di questi servizi possono essere elevati e non accessibili a tutti.... ma costano meno di un Madoff. Insomma, una materia molto controversa, ma che alcuni credono possa dare grande sostegno all'analista finanziario, il risk manager, il portfolio manager o il singolo investitore/risparmiatore. Per saperne di più, abbiamo posto alcune domande all’esperta Sabina Mariani di Gentilino che da anni applica al suo lavoro i misteriosi canoni dell’astrologia finanziaria.
 
Come ti è venuta in mente un’idea tanto curiosa di applicare l'astrologia alla finanza e da quando?
"Dato che studio astrologia orientale e occidentale da anni e che ne traggo benefici nei vari settori della mia vita, ho naturalmente deciso di affiancarla alla mia innata predisposizione al rischio e al gioco in borsa, mia professione per diversi anni. La finanza un settore che necessita  tutti gli strumenti possibili di analisi per posizionarsi in maniera vincente nel momento propizio e l'astrologia da un valore aggiunto agli studi convenzionali dei cicli".

Ci azzeccano o no le tue previsioni? Puoi fare un esempio concreto?
"Ho una lunga esperienza nel farmi consultare, ma quella di consultare gli altri è nascente. Al momento posso solo dire che le previsioni di altri funzionano. A fine 1989 fui avvisata di uscire dal mercato giapponese e così facendo potei risparmiare agli investitori il tonfo del Nikkei. Nell'arco degli anni ho consigliato amichevolmente e con successo diversi amici a posizionarsi su specifici trend e attualmente il mio primo risultato positivo è nell'oro e nell'argento. La prossima sfida nel trading sarà  di individuarne la vicina correzione, il trend a lungo rimanendo intatto.
 
Quando un cliente/investitore sa che applichi questo metodo scappa o si sente rassicurato?
"Ho lavorato in finanza come broker dal 1985 al 1997. Nessuno ha mai saputo dei metodi che usavo per fare utili. I clienti sapevano che si potevano fidare di me, gli davo idee che procuravano utili e non sono mai stati delusi. Il più delle volte la gente non vuole sapere o scappa perché non conosce la materia. Ritengo che un cliente/investitore dovrebbe invece sentirsi rassicurato nel vedere una persona che si applica duramente a ricercare altre verità".
 
Molti sono scettici sull'astrologia in generale, che alla fine danni non ne fa, perché dovrebbero credere proprio a quella finanziaria, dove potrebbero perdere tutto?
"Molti sono scettici perché pretendono da un astrologo risultati positivi immediati senza fare il minimo sforzo, e questo spiega in parte la loro delusione. È una materia dalle radici antiche e i potenti dimostrano di farne ampiamente uso. "I milionari non usano gli astrologi, i miliardari sì" disse il grande banchiere americano J.P. Morgan. Perché non dovremmo anche noi poter studiare e beneficiare di servizi volti a massimizzare le nostre qualità  e profitti nei momenti propizi o minimizzare le perdite in momenti avversi? Perché non siamo miliardari o non facciamo parte dell'élite? O semplicemente perché non abbiamo ancora capito la validità dei studi di discipline non convenzionali, poco diffuse e poco riconosciute?"
 
Sono in molti a chiedere questo tipo di servizio?
"No, pochissimi, come sono ancora troppo pochi gli astrologi finanziari qualificati al mondo. Ho la fortuna di conoscerne alcuni e di poter studiare con loro. Un astrologo finanziario è preparato in economia, finanza e geopolitica oltre che in astrologia classica e i servizi offerti sono newsletter disponibili in sempre più lingue, non ancora in Italiano, o corsi/seminari in inglese per i quali  ci vuole una base in astrologia classica".

Luca M. Venturi