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Seger l'umile: "Il record di presenze ai Mondiali? Non era il mio obiettivo"

Il capitano rossocrociato disputerà a Minsk la 16esima rassegna iridata
Keystone
Seger l'umile: "Il record di presenze ai Mondiali? Non era il mio obiettivo"
Il capitano rossocrociato disputerà a Minsk la 16esima rassegna iridata
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ZURIGO - Con la presenza a Minsk, il capitano della Nazionale svizzera Mathias Seger, deterrà il record di presenze ai Mondiali, ovvero 16. Il difensore dello Zurigo condivide attualmente questo primato con il finlandese Petteri Nummel...

ZURIGO - Con la presenza a Minsk, il capitano della Nazionale svizzera Mathias Seger, deterrà il record di presenze ai Mondiali, ovvero 16.

Il difensore dello Zurigo condivide attualmente questo primato con il finlandese Petteri Nummelin, il quale ha partecipato finora a 15 campionati del mondo. Per poter riuscire a condurre questa speciale classifica in solitaria e quindi a presentarsi sul ghiaccio venerdì all’esordio della rassegna iridata contro la Russia, Seger non dovrà infortunarsi nell’ultima amichevole che i rossocrociati disputeranno contro il Canada.

Non si tratta però dell’unico segno che può lasciare il 36enne dei Lions: finora il difensore ha disputato 297 partite internazionali e sarà il primo svizzero a varcare la soglia delle 300 gare, mentre a livello mondiale è l’ottavo giocatore di sempre a raggiungere questo risultato.

Seger però non è Usain Bolt e non si descrive mettendo in evidenza questo record. Al contrario, il capitano ha dichiarato che questo traguardo non era il suo obiettivo. "La mia motivazione è sempre stata quella di essere fra i migliori".

Tuttavia al giocatore stesso non sembra sia trascorso così tanto tempo dai giorni dell'esordio: "Quando ho sentito quei numeri mi sono reso conto di essere un vecchietto".

Circa una ventina di giocatori hanno deciso di non rispondere alla convocazione di Simpson e di non partecipare al Mondiale post Olimpiadi. Seger invece non si è sentito di farlo, lui è il capitano della Nazionale nel vero senso della parola. Anche l’head-coach rossocrociato ha voluto commentare l’attitudine di Seger. "Mathias è un modello per ogni giovane giocatore e non ho mai avuto il minimo dubbio che non potesse partecipare".

Le ultime parole del difensore sono per il tecnico: "Devo molto a Simpson – dichiara Seger – dobbiamo regalargli un bell’addio".

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