Il Lugano fa la voce grossa: steso anche il Ginevra

I bianconeri hanno giocato a tennis con le Aquile: 6-2 il risultato in favore dei ticinesi, doppietta di Simion.
In classifica i sottocenerini hanno consolidato l'ottava piazza
I bianconeri hanno giocato a tennis con le Aquile: 6-2 il risultato in favore dei ticinesi, doppietta di Simion.
In classifica i sottocenerini hanno consolidato l'ottava piazza
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LUGANO - L'ultimo impegno di National League - prima della pausa dedicata alla Nazionale - ha sorriso al Lugano. La formazione bianconera ha infatti piegato anche il Ginevra fra le mura amiche, cogliendo la sesta vittoria consecutiva, che corrisponde anche alla nona affermazione nelle ultime uscite: 6-2 il punteggio finale.
Dopo aver prevalso nell'ordine su Losanna (5-1), Zurigo (5-1), Berna (4-1), Rapperswil (3-0) e Ambrì (5-2), i ticinesi hanno di conseguenza ottenuto un altro prestigioso successo, mettendo ancora una volta in evidenza una certa organizzazione fra i reparti, che ha permesso loro di sfornare una prestazione ordinata e convincente. Per Fazzini e compagni si è trattato del secondo successo stagionale contro le Aquile in altrettante uscite, dopo aver già espugnato Les Vernets all'inizio del mese di ottobre con il risultato di 5-1.
Per l'occasione l'head-coach dei padroni di casa Thomas Mitell ha confermato Niklas Schlegel fra i pali, mentre nel reparto offensivo non ha potuto beneficiare dei servigi del ticinese Lorenzo Canonica, il cui posto è stato preso dal giovane Cyrill Henry. La mossa si è rivelata felice poiché i bianconeri sono scesi sul ghiaccio molto determinati a continuare la striscia di vittorie, riuscendoci alla perfezione. Per la cronaca nei primi minuti il protagonista è stato Tanner, capace dapprima di recuperare un disco in fase difensiva e poi - in collaborazione con Perlini - di bucare Charlin in contropiede (5'). Trovato l'1-0 i ticinesi hanno provato a controllare il vantaggio senza disdegnare qualche azione offensiva e - dopo due conclusioni non andate a buon fine - hanno siglato il 2-0 con Omark (17').
Nel periodo centrale gli ospiti sono partiti molto forte e dopo soltanto 27 secondi dall'inizio del tempo, sono stati in grado di accorciare le distanze con l'ex di turno Markus Granlund (2-1), bravo ad approfittare alla perfezione di una situazione di powerplay (21'). La rete ha galvanizzato le Aquile, che hanno provato in tutti i modi a ristabilire le distanze, anche se sono sempre stati i bianconeri a farsi preferire. Così al 35' - in superiorità numerica - la truppa di Mitell ha trovato anche il 3-1 con Simion, un gol che ha permesso ai padroni di casa di andare alla seconda pausa sul doppio vantaggio.
Nell'ultimo terzo la formazione romanda si è resa pericolosa in alcune circostanze dalle parti di Schlegel e ha accorciato le distanze con Le Coultre al 46'. Nel resto del tempo le occasioni non sono di certo mancate, ma il risultato non è più cambiato fino al 58'14''', momento in cui Aleksi Peltonen ha insaccato il 4-2 a porta sguarnita. Nel minuto seguente i locali hanno siglato altre due segnature ancora con Simion (60') - che ha così sancito la sua personale doppietta - e con Aebischer (60') a porta vuota, i quali hanno fissato il punteggio sul 6-2 finale.
In virtù di questa prestazione il Lugano - che dopo la sosta tornerà in pista a Langnau, il prossimo mercoledì 12 novembre (ore 19.45) - ha consolidato l'ottava posizione in classifica con 34 punti, una lunghezza in meno rispetto al Friborgo (35) e due in meno dello stesso Ginevra (36), che ha anche disputato una partita in più. Dietro i sottocenerini inseguono Bienne (27), Langnau (27) e Kloten (27).
LUGANO - GINEVRA 6-2 (2-0; 1-1; 3-1)
Reti: 4'17'' Tanner (Perlini) 1-0; 16'26'' Omark (Thürkauf) 2-0; 20'27'' Granlund (Manninen/5c4) 2-1; 34'51'' Simion (Fazzini, Omark/5c4) 3-1; 45'17'' Le Coultre (Granlund) 3-2; 58'14'' Aleksi Peltonen 4-2; 59'03'' Simion (Thürkauf, Sanford) 5-2; 59'18'' Aebischer (Dahlström) 6-2.
LUGANO: Schlegel; Jesper Peltonen, Carrick; Mirco Müller, Alatalo; Dahlström, Aebischer; Brian Zanetti; Omark, Thürkauf, Simion; Henry, Sanford, Fazzini; Sekac, Tanner, Perlini; Aleksi Peltonen, Morini, Marco Zanetti.
Penalità: Lugano 3x2'; Ginevra 3x2'.
Note: Cornèr Arena 5'300 spettatori. Arbitri: Hebeisen, Staudenmann; Altmann, Meusy.
| PL | Punti | W | L | GF | GA | GD | FORM | |||
| 1 | ![]() | HC Davos | 32 | 71 | 20 | 5 | 118 | 74 | 44 | WLWLL |
| 2 | ![]() | Losanna | 31 | 59 | 17 | 10 | 99 | 72 | 27 | WWWWW |
| 3 | ![]() | Friborgo | 32 | 59 | 15 | 9 | 98 | 73 | 25 | WWLWW |
| 4 | ![]() | Lugano | 30 | 53 | 16 | 10 | 84 | 63 | 21 | WWLWW |
| 5 | ![]() | Ginevra | 32 | 53 | 15 | 12 | 96 | 99 | -3 | LWLLW |
| 6 | ![]() | Lakers | 32 | 52 | 14 | 11 | 89 | 94 | -5 | LWWLL |
| 7 | ![]() | Zurigo | 31 | 49 | 13 | 10 | 82 | 66 | 16 | WLLWW |
| 8 | ![]() | EV Zug | 29 | 47 | 13 | 10 | 79 | 78 | 1 | LWWLL |
| 9 | ![]() | Langnau | 31 | 39 | 10 | 15 | 86 | 91 | -5 | LWLWL |
| 10 | ![]() | Bienne | 31 | 38 | 7 | 14 | 90 | 100 | -10 | DLLWL |
| 11 | ![]() | Ambrì | 31 | 37 | 11 | 17 | 75 | 102 | -27 | LDWWL |
| 12 | ![]() | SC Bern | 31 | 36 | 9 | 17 | 69 | 80 | -11 | WLWWL |
| 13 | ![]() | EHC Kloten | 30 | 34 | 9 | 15 | 62 | 84 | -22 | LLLLW |
| 14 | ![]() | Ajoie | 31 | 24 | 6 | 20 | 58 | 109 | -51 | LWWLL |






















