Il complesso di McSorley non stecca la partenza davanti ai propri tifosi.
Decisive le reti di Nodari e Arcobello.
di Antonio Fontana
LUGANO - Il Lugano non ha deluso i quasi 5’000 tifosi che, dopo tanto digiuno, sono tornati a riempire la Cornèr Arena, conquistando tre punti al debutto stagionale in National League.
Malgrado le assenze di Carr e Alatalo – pedine “importantissime” a detta di Chris McSorley – il Lugano ha saputo comunque prendere in mano il pallino del gioco sin da subito. Nel primo periodo la formazione bianconera ha infatti messo in pista un’ampia dose di energia, compensando così qualche imprecisione tecnica, comprensibile e “fisiologica” nei primi balli della stagione.
Meritato, dunque, il punto del vantaggio sottocenerino siglato nella frazione iniziale da Nodari, la cui conclusione vincente è stata viziata da una deviazione di Forrer (7’17”).
Nel prosieguo del match Arcobello e compagni hanno dovuto far fronte al progressivo emergere del Rappi. Approfittando del calo d’intensità avversario, i Lakers hanno timidamente cominciato a farsi vedere con maggiore frequenza dalle parti di Schlegel. L’estremo difensore sottocenerino ha però prontamente sventato i pericoli creati dai sangallesi, contribuendo così a mantenere la porta inviolata e ad assicurare il successo ai bianconeri.
Nel finale la rete di Arcobello ha defintivamente chiuso i giochi (59’41”), sancendo il ko per il Rappi.
Il Lugano tornerà ad esibirsi sul ghiaccio della Cornèr Arena fra due giorni (venerdì, ore 19:45), quando ospiterà il Langnau.
LUGANO – RAPPERSWIL 2-0 (1-0; 0-0; 1-0)
Reti: 7’17” Nodari (Stoffel) 1-0; 59’41” Arcobello (Walker, Josephs) 2-0.
LUGANO. Schlegel; Müller, Loeffel; Riva, Nodari; Guerra, Chiesa; Wolf, Vedova; Boedker, Arcobello, Fazzini; Josephs, Thürkauf, Bertaggia; Herburger, Morini, Walker; Stoffel, Tschumi, Traber.
Penalità: Lugano 3x2’; Rapperswil 2x2’.
Note: Cornèr Arena, 4'872 spettatori. Arbitri: Wiegand, Dipietro, Huguet, Schlegel.