"Pogba al 100% al PSG, ma anche Pelloni cambierà maglia"
Arno Rossini ci ha anticipato quali giocatori si muoveranno in estate: "I prezzi? Mezzo milione di franchi per il portiere del Locarno e 70'000'000 di euro per il centrocampista bianconero"
LUGANO – La stagione è ancora nel suo vivo, pronta a regalare verdetti, gioie e delusioni. Più che al campo, ai punti, alle classifiche e alle tattiche, molti club stanno in ogni caso guardando al futuro. Stanno cominciando a pianificare la stagione 2014-2015 e quelle che verranno, studiando acquisti e cessioni. È in quest’ottica che si deve considerare l’acquisto di Yann Sommer da parte del Borussia Moenchengladbach. Il portiere rimarrà con il Basilea fino a giugno ma poi, svuotato l’armadietto e salutati i compagni di tante avventure, partirà per la Bundesliga. Il 25enne non sarà l’unico, nei prossimi mesi, a cambiare maglia: molti, partendo dal piccolo Ticino e arrivando alla grande Europa, saranno infatti gli atleti che, dopo gli ultimi fischi, smetteranno per l’ultima volta la casacca indossata tutto l’anno.
Chi, tra questi, ha più probabilità di cambiare?
“Saranno molti, a fine stagione, quelli che sceglieranno di accasarsi in altri club – è intervenuto Arno Rossini – Da dove cominciamo?”
Guardiamo in casa nostra, guardiamo alle ticinesi…
“Allora vi do tre nomi, uno per squadra. A Lugano quello con il mercato maggiore sarà, a parer mio, Matteo Tosetti. È un giovane di grande prospettiva, che ha la giusta mentalità e le giuste ambizioni. Non so se rimarrà in Svizzera. È probabile ma non certo, ma di sicuro avrà tanti estimatori”.
Quanto dovrebbe spendere un club per convincere i bianconeri a privarsi del loro gioiellino?
“È difficile fare una valutazione: il prezzo può infatti variare molto, oscillare a seconda delle offerte che ci sono. Penso, in ogni caso, che chi vorrà acquistarlo dovrà pagare una cifra compresa tra 300'000 e 500'000 franchi”.
A Locarno?
“Ulisse Pelloni. Anch’egli è giovane ma ha già maturato esperienza. È cresciuto molto negli anni ma ha ancora grandissimi margini di miglioramento. Se un presidente vorrà investire, con questo portiere andrà sul sicuro. Anche in questo caso la trattativa non sarà economica: i 300-500'000 franchi tirati in ballo per Tosetti serviranno anche qui. Sapete, ci sono gli anni di formazione da pagare…”.
A Chiasso, invece?
“Molto dipenderà da come la squadra chiuderà il campionato. Se i rossoblù si sveglieranno e cresceranno, allora tutti i giocatori potranno tornare a essere appetibili. In questo momento però, secondo me, quello con più richieste è Regazzoni”.
Non più giovanissimo…
“Ma di grande esperienza e sostanza. Alberto vale ancora la Super League e credo che qualche club del piano di sopra la prossima estate lo chiamerà. Sarebbe un affare visto che, in scadenza di contratto, non costerebbe un franco”.
Allarghiamo il raggio del nostro mercato, guardiamo a tutta la Challenge League.
“Due nomi su tutti: Marco Aratore e Patrick Rossini”.
Guarda caso i due che hanno deciso Winterthtur-Sciaffusa, posticipo di campionato dello scorso lunedì…
“Il primo è un esterno di fascia molto interessate. È un classe ’91 scuola Basilea che di certo passerà di categoria. Il prezzo? Direi intorno ai 500'000 franchi. Il secondo, beh non ha bisogno di presentazioni…”.
È il capocannoniere di Challenge League.
“Patrick sta completando una stagione importantissima e, a suon di gol, sta guadagnandosi una chiamata importante”.
Dove finirà e quanto costerà?
“Se fossi un presidente di Super League farei carte false per assicurarmelo. Sono infatti sicuro che valga uno dei primi quattro club nazionali”.
Tanti acquirenti significa molti più franchi da sborsare per ingaggiarlo…
“Secondo me lo Sciaffusa comincerà a trattare quando le offerte supereranno quota 500-600'000 franchi”.
Saliamo di un piano, guardiamo alla serie maggiore.
“Anche in questo caso saranno due, a parer mio, i pezzi pregiati – ha aggiunto Rossini - Roman Bürki e Michael Frey. Il primo, il portiere del Grasshopper, è destinato a prendere il posto lasciato libero a Basilea da Sommer. È già tra i primi quattro estremi difensori rossocrociati ed è destinato a crescere ancora. Il secondo, nonostante la giovane età – pensate ha solo 19 anni - ha già saputo lasciare il segno allo Young Boys, segnando molto e dimostrando qualità incredibili”.
Qui i prezzi saranno alti…
“Per il portiere serviranno un paio di milioni di franchi. L’attaccante potrebbe invece costare un po’ meno; diciamo tra 1'000'000 e 1'500'000 franchi”.
Sono comunque affari, anche a queste cifre.
“Vero, se dovessero continuare a progredire il loro valore salirebbe alle stelle e i club che se li aggiudicheranno potrebbero, nel giro di due o tre stagioni rivenderli all’estero a dieci volte il prezzo che hanno pagato”.
Facciamo un ulteriore passo. Guardiamo all’Europa. Chi sarà il re del mercato?
“Ora è difficile dirlo. Credo infatti che decisivo, nello svilupparsi delle trattative, sarà il Mondiale. Se qualche giocatore farà faville in Brasile potrebbe infatti catturare l’attenzione delle big europee. L’unico fatto certo è che ad aprire il portafogli saranno le società di Bundesliga, Premier League e Liga. Oltre a PSG e Monaco. Queste sono le uniche che hanno i mezzi per arrivare ad acquistare chiunque. Anche Messi”.
L’argentino? Andrà via dal Barcellona?
“No, non penso succederà. Quel club l’ha cresciuto e coccolato, è la sua casa. Se mai dovesse avere un dubbio, in futuro, potrebbe però accasarsi solo in un club dei campionati prima citati”:
Un nome ora lo facciamo noi: Paul Pogba?
“Un fenomeno”.
Pare che alla Juventus stiano arrivando offerte importanti. Si parla di 70'000'000 di euro…
“Pogba è giovane ma già fortissimo – ha chiuso Rossini – in bianconero si trova bene ma alla fine, vedrete, andrà via”.
Non ci sono possibilità che rimanga in Italia almeno un altro anno?
“Paul è francese, anzi, prima ancora parigino. E sulle sue origini, oltre che su un’offerta ricchissima e su un progetto incredibilmente ambizioso, faranno leva gli sceicchi del PSG. Il centrocampista lascerà Torino dopo il Mondiale. Al 100%. E con il ricavato Marotta comprerà un paio di esterni, di top player, per Conte…”.
