I bianconeri di Croci-Torti sono sempre terzi a una lunghezza dal Basilea.
Domenica prossima ultimo impegno del 2021: a Cornaredo giungerà l'YB.
LUGANO - Un punto, ma potevano essere tre. Il Lugano visto a San Gallo non ha incantato, è vero, ma ancora una volta ha comunque mosso la classifica ottenendo il sesto risultato utile negli ultimi sette match. Ed è questa la virtù del “nuovo” Lugano targato Mattia Croci-Torti. No allo spettacolo, sì alla “ciccia”, quella che nel calcio ti permette di scalare le classifiche.
I bianconeri visti all'opera al Kybunpark hanno alternato buone cose ad altre sicuramente da rivedere. Nella seconda metà di gara, infatti, Sabbatini e compagni hanno concesso troppo spazio di manovra alla truppa di Zeidler. Purtroppo il pari biancoverde è giunto dopo una leggerezza imperdonabile del portiere Baumann, che si è lasciato scappare in porta un pallone tutt'altro che irresistibile.
Ai bianconeri restano ancora 90' prima di chiudere l'anno solare, quelli di domenica prossima a Cornaredo contro l'YB. Un 2021 sulle montagne russe per il Lugano: le difficoltà legate al Covid, l'estate rovente con il cambio di proprietà (prima sfumata, poi concretizzata), il sì al nuovo Polo e una squadra che gira. In riva al Ceresio le emozioni non sono certo mancate...