Cerca e trova immobili
LUGANO

Massimo Gezzi apre Poestate 2018

Al poeta e curatore l'onore di dare il via mercoledì 30 maggio alla kermesse
Massimo Gezzi apre Poestate 2018
Al poeta e curatore l'onore di dare il via mercoledì 30 maggio alla kermesse
LUGANO - Sarà Massimo Gezzi ad aprire, mercoledì 30 maggio alle 18, l'edizione 2018 del Festival Poestate. Nel corso della serata, realizzata in collaborazione con Rsi Rete due, si alterneranno diversi poeti e autori ma ...

LUGANO - Sarà Massimo Gezzi ad aprire, mercoledì 30 maggio alle 18, l'edizione 2018 del Festival Poestate.

Nel corso della serata, realizzata in collaborazione con Rsi Rete due, si alterneranno diversi poeti e autori ma sarà il suo intervento su "Poesia e società" a rompere il ghiaccio.

Massimo Gezzi (Sant’Elpidio a Mare, 1976) ha pubblicato i libri di poesia "Il mare a destra" (Edizioni Atelier, 2004), "L’attimo dopo" (luca sossella editore, 2009, Premio Metauro e Premio Marazza Giovani), "Il numero dei vivi" (Donzelli Editore, 2015, Premio Carducci, Premio Tirinnanzi e Premio svizzero di letteratura 2016) e "Uno di nessuno. Storia di Giovanni Antonelli, poeta" (Edizioni Casagrande, 2016), più la plaquette trilingue "In altre forme/En d’autres formes/In andere Formen", con traduzioni in francese di Mathilde Vischer e in tedesco di Jacqueline Aerne
(Transeuropa, 2011).

Ha curato (con T. Stein) "L'autocommento nella poesia del Novecento: Italia e Svizzera italiana" (Pacini Editore, 2010); l’edizione commentata del "Diario del ’71 e del ’72" di Eugenio Montale (Mondadori, 2010) e l’Oscar "Poesie 1975-2012" di Franco Buffoni (Mondadori, 2012). In "Tra le pagine e il mondo" (Italic Pequod, 2015) ha raccolto dieci anni di interviste ai poeti e recensioni a libri di poesia. Vive a Lugano, dove insegna italiano presso il Liceo 1, collaborando anche alla Radiotelevisione della Svizzera italiana.

 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE