Spia russa, il novichok prodotto anche a Shikhany

Boris Kuznetsov ha riferito di aver consegnato ai diplomatici britannici i fascicoli di polizia relativi all'assassinio di un banchiere russo e della sua segretaria con una sostanza tossica nel 1995
LONDRA - Un legale russo, fuggito dal Paese nel 2007, ha dichiarato di avere consegnato alle autorità britanniche e americane prove che potrebbero fare luce sulla passata produzione di agente nervino novichok nella struttura militare russa di Shikhany, messa in relazione già nei giorni scorsi dai media britannici al caso Skripal.
In particolare, l'avvocato russo Boris Kuznetsov ha riferito al Guardian di aver consegnato ai diplomatici britannici i fascicoli di polizia relativi all'assassinio di un banchiere russo e della sua segretaria con una sostanza tossica nel 1995, che gli scienziati hanno identificato come prodotto del programma Foliant progettato dai sovietici.
Ieri, il Times aveva riferito che secondo l'intelligence britannica sarebbe la stessa struttura militare russa di Shikhany ad avere «con un alto livello di probabilità» prodotto l'agente nervino utilizzato nell'attacco di Salisbury.




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