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SVIZZERA

Helsana supera CSS, e diventa la più grande cassa malati svizzera

Nel 2025 ha accolto 108'000 nuovi clienti, arrivando così a quota 1,53 milioni (+7,6% rispetto all'anno prima).
Imago
Fonte Ats
Helsana supera CSS, e diventa la più grande cassa malati svizzera
Nel 2025 ha accolto 108'000 nuovi clienti, arrivando così a quota 1,53 milioni (+7,6% rispetto all'anno prima).
ZURIGO - Helsana supera CSS e diventa la più grande cassa malati svizzera in termini di assicurati: nel 2025 ha accolto 108'000 nuovi clienti, arrivando così a quota 1,53 milioni (+7,6% rispetto all'anno prima).CSS è a 1,47 milioni (-4,0%), Groupe...

ZURIGO - Helsana supera CSS e diventa la più grande cassa malati svizzera in termini di assicurati: nel 2025 ha accolto 108'000 nuovi clienti, arrivando così a quota 1,53 milioni (+7,6% rispetto all'anno prima).

CSS è a 1,47 milioni (-4,0%), Groupe Mutuel a 994'000 (-7,2%), Swica a 851'000 (+0,7%), emerge da un'analisi pubblicata oggi dal portale di confronti internet Comparis. Seguono Concordia, Assura, Visana, Sanitas, KPT, Sympany, ÖKK, Atupri, EGK e Aquilana.

«Helsana ha conquistato il maggior numero di clienti grazie a premi interessanti e a una vasta campagna pubblicitaria», afferma Felix Schneuwly, esperto di Comparis, citato in un comunicato. «Tra le tre casse con la maggiore crescita in termini di assicurati tra il 2024 e il 2025 Concordia ha registrato le minori oscillazioni dei premi negli ultimi anni».

KPT (-77'500, -16,5%) e Groupe Mutuel (-77'000, -7,2%) hanno subito i cali più significativi in termini assoluti. In base alla percentuale l'arretramento più marcato è invece quello di Aquilana, che ha perso il 25,5% (-22'600). «Aquilana costituisce un esempio negativo: fissando premi bassi si possono attirare molti assicurati in un anno, ma si rischia di perderli l'anno successivo a causa di forti aumenti - argomenta Schneuwly -. Dopo l'emorragia degli anni precedenti, invece, Assura ha invertito il trend negativo e sta tornando a crescere. L'esempio di quella che un tempo era considerata un'assicurazione discount mostra quanto tempo occorra per riposizionarsi con premi più alti e servizi di maggiore qualità».

Mentre i premi dell'assicurazione malattia obbligatoria continuano anno dopo anno ad aumentare allegramente (+6,0% nel 2025, +8,7% nel 2024, +6,6% nel 2023) gli svizzeri cercano di rendere la fattura meno salata affidandosi ai modelli alternativi: stando a un sondaggio condotto da Comparis in aprile ormai solo il 24% ha l'assicurazione di base standard, un dato in netto calo rispetto al 30% dell'anno prima.

Il rilevamento demoscopico evidenzia inoltre la crescente influenza dei mezzi di comunicazione digitali. Il 54% degli intervistati ha dichiarato di apprezzare i promemoria per le visite mediche inviati tramite SMS o servizi di messaggistica; si registra dunque un aumento significativo rispetto al 2021, quando il dato era al 41%. «Evidentemente le persone sono già abituate a ricevere questo tipo di notifiche in altri settori, ad esempio per la consegna di pacchi o la prenotazione al ristorante, e oggi le percepiscono come un utile supporto nella vita quotidiana anche nel ramo sanitario», spiega Schneuwly.

Un altro aspetto che indica il crescente interesse per le soluzioni digitali è l'accesso ai servizi tramite app: nel 2025 il 48% degli intervistati lo considera essenziale, contro il solo 40% del 2021. «A quanto pare sempre più assicurati apprezzano il comfort e la comodità dei servizi basati su app nel settore sanitario: questo costituisce un passo importante per una maggiore accettazione di un'assistenza medica coordinata», conclude l'esperto.

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