Otto Bitterli lascia Sanitas

Il CEO della cassa malati ha deciso di riorientarsi a livello professionale. Dal 1° febbraio l'azienda sarà diretta ad interim da Andreas Schönenberger
ZURIGO - Il CEO della cassa malati Sanitas, Otto Bitterli, ha deciso di lasciare l'azienda e di riorientarsi a livello professionale. Il Consiglio di fondazione e il Consiglio d'amministrazione sono molto dispiaciuti di questa decisione ma rispettano l'obiettivo personale di Otto Bitterli di un «riorientamento», pianificato già due anni fa. Dal 1° febbraio l'azienda sarà diretta ad interim da Andreas Schönenberger in veste di Delegato del Consiglio d'amministrazione.
Dopo oltre 17 anni al servizio di Sanitas, Otto Bitterli, a 56 anni, affronterà ancora una volta sfide nuove e indipendenti nel campo della sanità, dell'assicurazione e dell'economia. «Come CEO non si può parlare di trasformazione e rimanere seduti sempre sulla stessa sedia» commenta così Otto Bitterli la sua scelta.
Il Consiglio di fondazione e il Consiglio d'amministrazione di Sanitas sono molto dispiaciuti ma, allo stesso tempo, rispettano la decisione presa da Otto Bitterli. Lo ringraziano per il suo lungo operato e per l'attività di successo svolta nelle diverse funzioni. Gli sono grati soprattutto per la sua disponibilità nel ricoprire la funzione di CEO di Sanitas anche nel 2018. «Come CEO è riuscito in poco tempo a stabilizzare l'azienda, ad affinare il profilo politico e ad aprire nuove prospettive per il futuro di Sanitas», afferma il Presidente del Consiglio d'amministrazione Ueli Dietiker, «Sanitas guarda con orgoglio al 2018, un anno d'esercizio di grande successo».




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!