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BRASILE

Dal vertice la condanna agli attacchi contro l'Iran

Accordo sulla dichiarazione: condannati gli attacchi all’Iran, evitato linguaggio più duro.
Afp
Fonte ats ans
Dal vertice la condanna agli attacchi contro l'Iran
Accordo sulla dichiarazione: condannati gli attacchi all’Iran, evitato linguaggio più duro.

RIO DE JANEIRO - Il Vertice del Brics prende il via, a Rio de Janeiro, con il consenso già raggiunto sulla bozza della dichiarazione finale. Nelle ultime ore è stato infatti risolto anche il punto più problematico, ovvero la richiesta dell'Iran di inasprire i termini di condanna degli attacchi statunitensi e israeliani contro suoi obiettivi militari e impianti nucleari. Lo evidenziano Cnn Brasile e la Folha di SP.

Nel documento, i Brics condannano i recenti attacchi all'Iran, senza tuttavia fare menzione esplicita di Israele o degli Stati Uniti. "Condanniamo gli attacchi militari contro la Repubblica islamica dell'Iran dal 13 giugno 2025, che costituiscono una violazione del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite", si legge nell'anticipazione della bozza del documento.

Dopo intense discussioni, i negoziatori sono riusciti a evitare il linguaggio più duro proposto dagli iraniani, con termini come "deploriamo", considerati troppo forti nel gergo diplomatico. Ma il blocco sottolinea comunque la "violazione del diritto internazionale e delle pertinenti risoluzioni dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea)" con gli "attacchi deliberati" alle infrastrutture civili e agli impianti nucleari iraniani.

Del Brics fanno parte Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica, Arabia Saudita, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Etiopia, Indonesia e Iran. Al vertice si registrano però le assenze dei leader russo Valdimir Putin, cinese Xi Jinping e iraniano Masoud Pezeshkian.

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