Assolda sicario per uccidere il marito, incastrata da un video
All'appuntamento si è presentato un poliziotto in borghese, che si è finto un killer
WASHINGTON - Divorziare sarebbe stato "troppo doloroso e scioccante per le famiglie": così una giovane moglie del Michigan - Julia Merfield di 21 anni - ha pensato bene di assoldare un sicario per uccidere il marito.
Ma il presunto killer era un poliziotto in borghese e l'offerta della donna è stata ripresa durante due incontri avvenuti nell'aprile di quest'anno in un'auto.
Ora in carcere la signora rischia l'ergastolo. Il piano spiegato con grandi sorrisi nelle due conversazioni con il finto "sicario" era semplice: l'uomo avrebbe fatto fuori il marito e ricevuto 50'000 dollari dei 400'000 che la donna avrebbe ereditato grazie all'assicurazione sulla vita del coniuge.
Per il resto Julia non aveva esigenze particolari: il killer poteva scegliere luoghi e modalità che voleva per uccidere il marito. "Meglio non in casa", aveva specificato ridendo, "potrebbe sporcare troppo".
A rivelare alla polizia il diabolico progetto è stato un collega con cui la donna si era confidata, tentando di "assumerlo" come killer. Carlos Ramos, questo il nome del collega, inizialmente non aveva preso sul serio Julia, ma vedendo la sua determinazione ha riferito il tutto all'ufficio dello sceriffo locale che ha organizzato la trappola con il sicario finto.
Ats Ans
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